Bel successo in rimonta per la Proget Impianti Jokers Basket che, nell’impegno di lunedì sera al PalaCantini, batte Affrico per 57-47 e conquista altri 2 punti fondamentali nella corsa al passaggio alla seconda fase di campionato.
PRIMA DIVISIONE TOSCANA – GIRONE E / 13ª GIORNATA
LUNEDÌ 28 FEBBRAIO @ PALACANTINI
JOKERS BASKET – US AFFRICO 57-47
(16-19, 24-31, 44-36, 57-47)
PROGET IMPIANTI JOKERS BASKET
Gerbi 12, Taccetti 11, Jakoberaj 9, Cuomo 8, Tarchi 6, Margheri 5, Fantoni 4, Marri 2, Papi, Frosini, Ceccarelli, Romoli ne.
Coach: Donatini
US AFFRICO
Campucci 7, Cardini 6, Vanni 6, Colangelo 5, Piccione, Falli 12, Pratellesi 5, Bandinelli 2, Tucci 2, Al Omari 2, Bardelli, Vignozzi.
All. Donati
Parziali: 16-19, 24-31, 44-36, 57-47.
Arbitro: Lodovichi di Firenze
Inizio di gara tutto di marca ospite: Colangelo e compagni fanno subito capire ai padroni di casa che non sarà una passeggiata e costringono Coach Donatini al timeout dopo 4′ sul 4-9. I Jokers provano a scuotersi con i canestri di Cuomo, Gerbi e Margheri ma Affrico chiude avanti il primo quarto sfruttando anche le ottime iniziative di Cardini.
Nel secondo quarto i legnaioli partono decisamente con più convinzione e firmano il sorpasso con Fantoni e Taccetti: la tripla di Pratellesi però frena gli entusiasmi dei gialloblu, che non trovano più la via del canestro e, sotto i colpi di Campucci, vanno negli spogliatoi sotto di 7 lunghezze.
Così come nella partita di venerdì scorso a DLF, è il terzo quarto a fare la differenza per i Jokers: ottimo l’atteggiamento difensivo messo in campo dai gialloblu, che non concedono quasi più niente ad Affrico e, sospinti dai canestri di Gerbi, Jakoberaj e Taccetti, firmano un parziale di 20-5 che ribalta e spezza definitivamente gli equilibri del match.
Il quarto quarto si apre ancora con un canestro in penetrazione di Jakoberaj: Affrico prova a restare a contatto sfruttando la verve di Falli, ma Cuomo dalla lunga distanza e Gerbi da sotto ricacciano indietro le velleità ospiti. L’ultimo ad arrendersi è lo stesso numero 2 ospite, che firma il -6 a 40″ dalla fine, ma sul fallo sistematico messo in atto dai biancoblu Tarchi è glaciale e con un 4/4 dalla lunetta manda i titoli di coda al match.