La quindicesima vittoria stagionale della Cantini Lorano srl Olimpia Legnaia arriva al termine di una partita dai mille volti contro un Don Bosco Livorno che si è arreso solo nei secondi finali. Da registrare i 25 punti messi a segno da Catalano, un giocatore che in queste settimane sta segnando canestro da ogni posizione e contro qualsiasi tipo di difesa.
SERIE C GOLD TOSCANA – 27ª GIORNATA
Sabato 26 Marzo 2022 @ PalaFilarete di Firenze
OLIMPIA LEGNAIA – DON BOSCO LIVORNO 86-84
(32-17, 42-37, 69-53, 86-84)
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Catalano 25, Nikoci 11, Di Nezza 3, Riboli, Nardi, Baldinotti 16, Del Secco 16, Scampone 11, Andrei 4, Mazzerelli, Susini, Gobbato ne.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Soldaini
TOSCANA FOOD DON BOSCO LIVORNO
Peemot 29, Mazzantini 18, Malfatti 16, Mori 14, Maniaci 3, Carlotti 4, Balestri, Apolloni, Paoli, Geromin ne, Gamba ne.
Coach: Ricci Ass. Trisarelli
Parziali: 21-15, 40-32, 63-52, 73-74.
Arbitri: Marinaro di Cascina (PI) e Nocchi di Vicopisano (PI)
Pronti, via e la guardia estone Patrik Peemot riceve palla sotto canestro, appoggia al tabellone e segna. Sarà lui uno dei protagonisti della serata. Serata che inizia male per l’Olimpia Legnaia che, dopo appena 2 minuti e mezzo di gioco esaurisce il bonus falli per quanto riguarda il primo quarto. Coach Zanardo cambia un paio di pedine e i gialloblu iniziano a giocare a basket: 22-12 a 3’28” quando Baldinotti conquista un rimbalzo in attacco e segna. Legnaia gioca in questi minuti un basket molto veloce e i risultati si vedono: 32-17 dopo i primi 10 minuti di gioco, che si chiudono con un’incredibile tripla da dietro la metà campo dello stesso Baldinotti. Un primo quarto favoloso per l’Olimpia.
Nel secondo quarto il Don Bosco Livorno si affida ai rimbalzi di Malfatti e alle incursioni di Peemot per mettere in difficoltà la difesa gialloblu. Bisogna aspettare fino a 6’15” per vedere il primo canestro dell’Olimpia in questo quarto: rimbalzo in attacco di Nikoci e canestro. A fine serata le statistiche evidenziano una bella doppia doppia per il lungo albanese: 11 punti e 11 rimbalzi per lui. È comunque Livorno a dettare il ritmo in questa fase. Il tabellone segna 38-32 a 2 muniti dal riposo lungo e 42-37 quando le squadre si avviano negli spogliatoi. Il risultato parziale del secondo quarto è 10-20. Un secondo quarto disastroso per l’Olimpia.
Nel terzo quarto Scampone si mette in proprio e fattura due triple che rilanciano l’Olimpia: 54-43 a 7’04” grazie ai canestri del play gialloblu. A 6’05”, sul 59-45 coach Ricci chiama timeout per provare a cambiare l’inerzia della gara, ma non basta la tripla di Malfatti per rispondere a tono alle iniziative di Del Secco sotto le plance e alle triple di Catalano, letale dalla lunga distanza (6/11 da 3).
È nel quarto quarto che il Don Bosco produce il massimo sforzo e fa vedere una pallacanestro di prima qualità. Canestro di Mori a 7’35” e Livorno a sole 10 lunghezze dall’Olimpia: 69-59. Legnaia soffre, e serve una poderosa schiacciata di Baldinotti per sbloccare l’attacco di casa. A 5’31”, sul 71-64, Scampone commette il 5° fallo ed esce; a 4’08” sul 74-69 e con la squadra in difficoltà, coach Zanardo mescola le carte e piazza Catalano nel ruolo di play. È la mossa che decide la partita. Il numero 5 gialloblu è in un periodo di forma smagliante e gioca con fiducia. Sua la tripla a 3’05” che riporta Legnaia avanti di 8 punti: 79-71. Livorno non molla di un millimetro e vedendola giocare al Filarete si capisce che questa squadra non merita l’ultimo posto in classifica. Tripla di Mazzantini a 2’18” e risultato che va sul 79-76. Del Secco solito gladiatore in difesa e Catalano cecchino in attacco sono i due elementi che consentono a Legnaia di tenere Livorno a distanza di sicurezza. Vince l’Olimpia 86-84.
L’Olimpia Legnaia tornerà in campo domenica 3 aprile alle 18:00 al PalaVivaldi di Siena, ospite della Virtus.
Foto David Terzi
Foto Pietro Tarchi