Quarta sconfitta consecutiva – terza nella Seconda Fase di campionato – per la Proget Impianti Jokers Basket che cade al PalaCantini contro un’ottima Teamnova. I ragazzi di Coach Donatini pagano un terzo quarto da horror, a cui non riescono a rimediare nel finale di match.
PRIMA DIVISIONE TOSCANA – GIRONE 2P / 3ª GIORNATA
LUNEDÌ 25 APRILE @ PALACANTINI
JOKERS BASKET – TEAMNOVA 55-64
(14-16, 28-32, 36-50, 55-64)
PROGET IMPIANTI JOKERS BASKET
Mori 9, Jakoberaj 8, Cuomo 7, Papi 2, Taccetti 2, Gerbi 12, Carli 7, Pandi 3, Margheri 3, Fantoni 2, Marri, Mercado ne.
Coach: Donatini
L&S TEAMNOVA
Martini 11, Lotti 10, Firrincelli L. 7, Firrincelli A. 5, Giovagnoia 3, D’Amico 15, Tarchi 4, Somigli 4, Fofana 4, Pisti 1, Bacci.
Coach: Perrotta
Parziali: 14-16, 28-32, 36-50, 55-64.
Arbitro: Russo di Firenze
Partenza sprint dei Jokers che tuttavia faticano a finalizzare nei primi minuti del primo quarto: ne approfitta Teamnova che mette in mostra un’invidiabile precisione nel tiro piazzato. Sono infatti 4 le triple (di cui 2 di Martini) messe a segno dagli ospiti nei primi 10′, che neutralizzano i canestri di Cuomo e Gerbi e consentono ai biancorossi di portarsi avanti nel punteggio.
Nel secondo quarto Teamnova prova ad affondare il colpo con D’Amico e Fofana, trovando anche il +9 (20-29), ma i ragazzi di Coach Donatini hanno un sussulto d’orgoglio e con i canestri di Taccetti, Jakoberaj e l’and-one di Margheri si riportano a -2, prima che Giovagnoia metta a segno il canestro che vale il 28-32 e che manda le due squadre negli spogliatoi.
Il terzo quarto, come già detto, è decisivo in negativo per i padroni di casa, imprecisi e confusionari in fase offensiva e troppo arrendevoli in difesa. Non fanno complimenti i ragazzi di Coach Perrotta che, guidati da un Lotti ispirato, piazzano un parziale da 8-18, ipotecando il successo.
Il momento difficile per i Jokers si protrae anche nei primi minuti del quarto quarto, in cui sono due canestri consecutivi di Tarchi a decretare il massimo vantaggio per Teamnova sul 36-57. A partita ormai decisa, i gialloblu si svegliano dal torpore e, complice qualche buona azione difensiva di zona 3-2, riescono a correre in contropiede, finalizzando con Carli, Mori e Jakoberaj. Too little, too late, come si suol dire in gergo sportivo americano: il tempo non è sufficiente a colmare un gap così ampio e così ci pensa la tripla di D’Amico a seppellire le ultime speranze dei legnaioli, costretti ancora alla resa.
Foto David Terzi