Serata di rimpianti a Quarrata per la Cantini Lorano Olimpia Legnaia che dopo un convincente avvio, dove a tratti ha dominato sui padroni di casa, si scioglie sul finale subendo la rimonta.
SERIE C GOLD – PRIMA FASE – 6º GIORNATA
Domenica 6 Novembre 2022 @ PalaMelo
QUARRATA-OLIMPIA LEGNAIA 80-67
(17-22, 29-41, 56-56, 80-67)
QUARRATA
Balducci 20, Falaschi 15, Regoli 11 Fr., Riccio 10, Ianuale 5, Rossi 12, Regoli Fe. 4, Agnoloni 3, Ciantrè ne, Frati ne, Frangioni ne.
Coach: Tonfoni Ass. Ribeiro
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA. Merlo 24, Del Secco 13, Scampone 10, Sakellariou 8, Nikoci 4, Baldasseroni 6, Pracchia 2, Baldinotti, Riboli, Pazzagli, Mazzerelli ne, Catalano ne. Coach: Zanardo Ass. Armellini e Caimi
Parziali: 17-22, 29-41, 56-56, 80-67.
Arbitri: Rossetti di Rosignano Marittimo (LI) e Montano di Siena
Pronti via e la squadra ospite, guidata da coach Zanardo, fa la voce grossa al PalaMelo. Protagonisti del primo quarto sono subito Scampone e capitan Del Secco, capaci di trovare ottimi piazzati sugli sviluppi di azioni ben manovrate portando i giallo-blu presto a quota 8. All’ottimo approccio condito dall’elevato ritmo legnaiolo, la squadra di casa risponde con un’arma devastante: il tiro da tre. Prima Falaschi, autore del primo canestro del match, ed in seguito Ianuale e Agnoloni, garantiscono ai padroni di tenere testa all’esaltante avvio di Legnaia. Il primo parziale si conclude comunque con un margine ospite non indifferente (17-22).
La costruzione offensiva di Del Secco e compagni è però destinata a crescere nella seconda frazione. Si scatena Merlo, protagonista di una tripla nei dieci minuti precedenti, che adesso, prima dalla lunetta ed inseguito come terminale offensivo, mette a referto già 15 punti. Gli schemi offensivi sembrano funzionare perfettamente anche per liberare al tiro, sempre da tre, Sakellariou, non devastante come nelle passate uscite ma pur sempre utile alla causa giallo-blu. Quello che manca alla squadra di casa sono appunto i tiri dal perimetro dei tre punti. Un’imprecisione collettiva che costa al gruppo allenato da coach Tonfoni un parziale negativo che vede adesso condurre i legnaioli di 12 lunghezze.
Nella ripresa, forse la convinzione di averla già portata a casa da parte dei giallo-blu, gioca un brutto scherzo. Quarrata sembra aver aggiustato la mira e le triple non realizzate nel secondo quarto vengono restituite con gli interessi. Regoli prima, e Balducci, per ben due volte in seguito, portano il fiato sul collo ai giallo blu. La partita quindi è tutt’altro che conclusa bensì chilometrica. Non mancano ovviamente le buone azioni degli ospiti che ora con Nikoci, ora con Merlo, autore di un’altra tripla, cercano di non tirare i remi in barca. In ogni caso il break favorevole per Quarrata vale il pareggio al termine del terzo quarto.
Sorti rimandate dunque agli ultimi dieci minuti. Il palazzetto spinge fortemente la squadra di casa che sembra aver trovato la via per ferire Legnaia. Al contrario, i ragazzi allenati da Zanardo sembrano ora bloccati. Merlo cerca di caricarsi la squadra sulle spalle con un’ottima serpentina vincente ma nella prima metà di quarto, è la furia casalinga la vera protagonista. Le due triple di Balducci, pescato libero al tiro, portano i padroni a costruirsi adesso un vantaggio che diverrà decisivo. Lo stesso numero 6 sarà infallibile prima con un piazzato ed in seguito dalla lunetta. Olimpia che, liberi esclusi, realizza solo due centri (oltre a Merlo segna Del Secco in apertura di quarto) palesa tutte le difficoltà offensive emerse nel finale. Il match si conclude sul risultato di 80-67 lasciando in bocca una nota amara per i giallo-blu i quali però non hanno saputo reagire al black out degli ultimi due quarti.