Prima importantissima vittoria per la Proget Impianti Olimpia Legnaia che conduce un ottimo match dall’inizio alla fine. Mostrando, a differenza delle precedenti uscite, la cattiveria giusta per agguantare finalmente i due punti, i giallo-blu, guidati da un ritrovato capitan Mori, si sbloccano in campionato contro Etrusca San Miniato.
PROMOZIONE – PRIMA FASE – GIR. B / 5º GIORNATA
Sabato 12 Novembre 2022 @ PalaFontevivo
SAN MINIATO-OLIMPIA LEGNAIA 55-63
(13-12, 24-33, 38-52, 55-63)
SAN MINIATO
Mannucci 13, Parrini 12, Cerri 9, Rossi 6, Petrolini 1, Cioni 4, Daini Palesi 3, Pertici 3, Gialli 2, Vanni 2, Maggiorelli, Pandinelli.
Coach: Cutsodontis Ass. Amerizzi
PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA
Fusillo 14, Macchia 10, Cambi 9, Pandi 8, Gerbi 2, Mori 12, Jakoberaj 8, Taccetti, Mercado, Bellucci, Buccioni ne.
Coach: Deza Linares Ass. Lupori
Parziali: 13-12, 24-33, 38-52, 55-63.
Arbitri: Di Salvo di San Giuliano Terme (PI) e Formica di Vicopisano (PI)
Avvio di gara con un sostanziale equilibrio fra le due compagini. Ottime costruzioni manovrate liberano al tiro spesso Pandi, vero trascinatore dei legnaioli con 6 punti in questa prima frazione. Alcuni errori in fase di tiro della squadra di casa portano fiducia ai giallo-blu che si dimostrano già più sciolti rispetto alle precedenti uscite. Fusillo strappa in mezzo all’area e confeziona il primo break ospite. Il capitano di San Miniato Parrini non ci sta e, mettendosi in proprio, prima conclude un buon contropiede mentre a due minuti dalla fine è protagonista di una tripla che vale il sorpasso. Primo tempo a punteggio relativamente basso per le due formazioni che concludono sul parziale di 13-12.
Secondo tempo dove i padroni di casa cercano di rendersi protagonisti dalla distanza: in rapida successione Dani Palesi e Petrici realizzano dall’arco i loro unici punti di serata. Doccia fredda per i giallo-blu che non demordono e per una volta dimostrano ancor più maturità non forzando il tiro dalla distanza, come i propri avversari, bensì costruendo e stanando la difesa. Fusillo è ancora inarrestabile e Cambi si iscrive alla festa con due ottimi inserimenti ma sarà Mori a costruire una prima fuga per i suoi. Il capitano legnaiolo oltre a far partire delle ottime azioni, si rende protagonista di un piazzato e di una tripla in rapida successione. Con la squadra di coach Deza Linares in netta crescita, si va al riposo con gli ospiti sopra di 9.
Nella ripresa, Legnaia cerca di dare la spallata definitiva al match. Si attiva uno dei punti fermi della formazione giallo-blu: Macchia. Il numero cinque è una sicurezza sia dalla distanza che dalla lunetta dove realizza un 3 su 3 sugli sviluppi di un fallo conquistato fuori dall’arco. Dall’altro fronte arrivano segnali importanti da Mannucci che per ben due volte insacca, ma non basta. Questo perchè un ispirato Mori, sempre dalla distanza, è devastante. Proget Impianti che può quindi concentrasi sugli ultimi sprazzi di gara con un margine che tiene ancora a distanza gli avversari.
Il compito difficile da parte dei giallo-blu, in quest’ultima frazione, è quello di mantenere la distanza e non farsi rimontare come già avvenuto durante l’arco della stagione. Ai primi canestri di Parrini si intravedono alcuni fantasmi in casa Legnaia, certificati poi dal canestro che vale tre punti realizzato dal capitano di San Miniato. L’Olimpia cerca di costruire trame interne e si sblocca. L’ottimo lavoro di Gerbi è confermato da uno stakanovista Mori. È tempo di esultare quando Jakoberaj supera la quota di 60 punti sugli sviluppi di un’azione in contropiede che culmina in un and-one. Non basta per riaprire i discorsi la tripla ospite realizzata da Rossi. Legnaia può festeggiare il suo primo successo seppur subendo, nel finale, la reazione dalla squadra di casa.