Scontro al vertice contro Valdelsa portato a casa dalla Cantini Lorano s.r.l. Jokers Basket che conclude il girone d’andata nel migliore dei modi portandosi al terzo posto in classifica a braccetto con Sancat.
SERIE D – PRIMA FASE – GIR. A / 15º GIORNATA
Domenica 15 Gennaio 2023 @ PalaFrancioli
VALDELSA-JOKERS BASKET 65-69
(15-17, 23-34, 47-49, 65-69)
VALDELSA
Cucini 24, Rettori 11, Peruzzi V. 5, Ceccatelli, Moroni, Peruzzi A. 10, Capaccio 15, Noviello, Di Renzo, Seneca, Lari, Cennini ne.
Coach: Frati Ass. Labardi e Senesi
CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET
Ciacci 16, Cappelli 15, Coli 10, Ristori 8, Biondi 6, Pineschi 9, Bitossi 5, Zivojinovic, Tounkara, Mazzerelli, Euzzor ne.
Coach: Nudo Ass. Castellani
Parziali: 15-17, 23-34, 47-49, 65-69.
Arbitri: Meini di Livorno e Giordani di Piombino (LI)
Avvio moderatamente equilibrato fra le due compagini con gli uomini di Valdelsa Basket intenti a proporsi con penetrazioni in mezzo all’area. Una di queste, quella di Rettori, vale il fallo dei primi due liberi di gara che sbloccano il risultato. Si attivano prontamente anche gli uomini in maglia giallo-blu che cerano, ad ogni modo, la circolazione di palla senza forzare mai la giocata. Frutto di un’azione insistita è il passaggio illuminante di Ciacci per l’appoggio sotto canestro di Ristori il quale non impiega troppo tempo per ricambiare il favore. Un paio di triple, messe a referto rispettivamente da Capaccio e Peruzzi mettono in guardia i legnaioli che non si fanno però sfuggire gli avversari insistendo con le penetrazioni in mezzo all’area che adesso vedono Biondi principale protagonista. Il lungo della squadra ospite si conquista due falli e si guadagna la possibilità di presentarsi dalla lunetta non fallendo un colpo (4/4). Due ottime azioni condotte da Cappelli concludono la prima frazione sull’equilibrato parziale di 15-17.
All’alba del secondo quarto, i legnaioli alzano la voce: le triple di Bitossi e Cappelli tagliano le gambe agli avversari che adesso non riescono più a ricucire la propria fase difensiva. Le incursioni di Biondi ne sono una prova. L’allenatore casalingo è costretto a chiamare un minuto di tempo quando il risultato vede gli avversari primeggiare di 10 lunghezze. Piccoli cenni di disgelo li lancia l’uomo più attivo per Valdelsa ovvero Cucini (miglior marcatore di serata) ma non basta. Coli prende la mira e realizza una bomba che gela il palazzetto e, poco dopo, le ottime azioni sotto canestro di Ristori concludono la prima parte di gara mandando le squadre negli spogliatoi sul risultato di 23-34.
Al ritorno in campo, la tripla bruciapelo di Pineschi sembra riproporre una narrazione già sentita per i ragazzi di coach Nudo, tuttavia, i padroni di casa mettono in campo tutta la loro esperienza ed iniziano a giocare a testa bassa. Un mini parziale, firmato dal solito Cucini con la partecipazione di Peruzzi, riporta a contatto Valdelsa. La difesa giallo-blu non è più impermeabile e fatica nel difendere sia le incursioni che gli scarichi sui tiratori, Le due triple di Capaccio ne sono una prova. Le percentuali alte dall’arco sono però un fattore vincente anche in casa Legnaia. Ciacci può esaltarsi più volte sia dai 6,75 metri che dal piazzato, riportando le sorti del match dalla propria parte.
Una gara intensa da decidere negli ultimi dieci minuti. Nonostante il canestro di Bitossi per i giallo-blu, Valdelsa riesce a strappare il canestro del pareggio, dopo appena 2 minuti, con Rettori. Prima Ciacci e poi Cappelli non ci stanno ed allontanano, a più di un possesso di svantaggio, l’avversario. Inizia, negli ultimi cinque minuti di gara una vera e propria sfida nella sfida: quella dei tiri liberi. Con entrambe le squadre in bonus, in un primo momento sembra essere più precisa la squadra di casa. Negli ultimi tre minuti, dopo un time-out necessario, i legnaioli attaccano con maggior ritmo e si conquistano un numero maggiore falli. Capitan Cappelli non sente la pressione ed è decisivo nel realizzare la maggior parte dei tiri dalla lunetta chiudendo la partita. Allo scadere la tripla di Peruzzi serve a rendere meno amaro un punteggio che ormai è storia: 65-69.