Prestazione opaca della Cantini Lorano Srl Olimpia Legnaia che cade, all’interno delle mura domestiche contro la sua bestia nera Scuola Basket Arezzo, frenando la propria rincorsa al terzo posto.
SERIE C GOLD – PRIMA FASE – 16º GIORNATA
Sabato 21 Gennaio 2023 @ PalaFilarete
OLIMPIA LEGNAIA-AREZZO 74-81
(19-18, 42-36, 55-54, 74-81)
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Sakellariou 17, Merlo 16, Del Secco 13, Scampone 10, Nikoci 6, Baldasseroni 5, Radchenko 3, Catalano 2, Giannozzi 2, Baldinotti, Riboli, Pracchia.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Caimi
AREZZO
Terrosi 19, Fornara 16, Rossi 14, Veselinovic 13, Giommetti 2, Pelucchini 9, Castelli 4, Provenzal 4, Lici, Filippeschi, Furini, Cavina ne.
Coach: Evangelisti Ass. Liberto
Parziali: 19-18, 42-36, 55-54, 74-81.
Arbitri: Fabiani di Livorno e Giannini di Empoli (FI)
Prime battute di gioco che vedono protagonisti i padroni di casa che, dopo punti paio di scambi, liberano al tiro Sakellariou il quale sigla la sua prima tripla di serata. Poco dopo è Nikoci a giocare di fisico in mezzo all’area per il canestro del +4 che presto diventa +7 a fronte di un’azione conclusa con la bomba di Scampone innescata da una palla riconquistata da un furtivo intervento di Del Secco. L’imprecisione sia dalla distanza che sotto canestro da parte di Arezzo alimenta l’onda anomala di Legnaia che vede ancora in Scampone uno dei suoi uomini più ispirati. Il Play giallo-blu prima serve una palla filtrante al taglio in back door di Sakellariou e poi si mette in proprio con una percussione che spacca a metà la difesa aretina e concludendo un break che vede al momento i padroni sul 14-3 e costringendo l’allenatore ospite a chiamare il time-out. La reazione degli amaranto non si fa attendere, Terrosi è in grande forma e suggella il canestro che sblocca i suoi a 4 minuti dalla fine dando, poco dopo, continuità a quest’ultimo con una tripla. Rossi completa il lavoro grazie ai suoi infallibili tiri dalla lunetta e portano i suoi ad una sola distanza dagli avversari allo scadere del primo quarto.
Il vantaggio, seppur ristretto, dei legnaioli ha vita breve. Dopo un giro d’orologio della seconda frazione, Fornara, con la sua penetrazione, conferma le difficoltà difensive giallo-blu sulle incursioni interne. Il nuovo arrivato in squadra, ma vecchia conoscenza del settore giovanile di Legnaia: Giulio Giannozzi, firma il canestro del controsorpasso con una splendida azione personale che disorienta il marcatore. Su rimessa, Merlo cerca di ristabilire l’ordine e riportare i suoi ad una distanza di sicurezza. Il fallo antisportivo di capitan Castelli permette ancora a Merlo di realizzare due liberi che rendono la partita più viva che mai. Il numero 7 giallo-blu, sugli sviluppi di uno schema da rimessa è ancora determinante con una pesantissima tripla. Sullo scadere di match saranno decisivi i tiri liberi, che per Legnaia significano poter allungare sugli avversari i quali appaiono più stanchi e lenti nella costruzione offensiva rispetto all’inizio. La tripla di Radchenko è fondamentale per andare a riposo sul +6.
Del Secco gioca per Sakellariou ed il tiratore della squadra di casa mette a referto un’altra tripla in apertura di secondo tempo. Dall’altra parte è Rossi ad essere letale, in questo caso sotto canestro, grazie ad una piroetta che mette fuori gioco due difendenti. Arezzo cerca di sfruttare a pieno una ritrovata fiducia sfruttando il nervosismo legnaiolo dovuto ai molteplici palloni risputasti dal ferro sui tentativi di tiro. Le due triple di Fornara mandano in frantumi i progressi fatti dai padroni di casa che cerano in tutti i modi di non farsi sfuggire la partita come testimonia l’ottimo recuperare di Merlo che da vita al contropiede concluso da Del Secco. Si conclude una frazione di gara a relativo punteggio basso con gli ospiti che però adesso ringhiano sul parziale di 55-54
Nell’ultima frazione di gara, le squadre duellano senza mollare un colpo: al canestro in avvio da parte di Del secco, frutto di un ottimo rimbalzo, risponde il piazzato di Veselinovic. Legnaia non concretizza un possesso e, su quello successivo, gli ospiti trovano il canestro del nuovo vantaggio. Quando sul tabellone il tempo segna che mancano 8 minuti al termine, Scampone cona stupenda progressione serve un assist d’oro al compagno Baldasseroni che non ci pensa due volte e realizza dall’arco il canestro del controsorpasso. Passa un minuto e, da una situazione di nuovo pareggio, è ancora Scampone a prendersi la scena con una tripla dall’angolino. Pelucchini e Cestelli non sono tuttavia d’accordo e calano una tripla ciascuno riportando Arezzo avanti a tre minuti dal termine. Veselinovic è ancora decisivo dalla distanza, a differenza dei tiratori legnaioli, e consente ai suoi di trovarsi a meno di un minuto dalla fine sul 69-75. Divario che sarà più ampio con Arezzo che che arriverà addirittura sul +10. La tripla di Merlo serve solo a rendere il risultato finale di 74-81 meno amaro.