Una favolosa Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia domina, nello scontro diretto, gli avversari di Virtus Siena. I ragazzi messi in campo da Coach Zanardo cancellano subito la sconfitta amara patita a Cecina e dimostrano di essere una seria candidata alla promozione diretta in DNC.
SERIE C GOLD – PRIMA FASE – 25º GIORNATA
Sabato 18 Marzo 2023 @ PalaFilarete
OLIMPIA LEGNAIA-VIRTUS SIENA 99-63
(36-19, 51-35, 81-43, 99-63)
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Sakellariou 24, Del Secco 16, Scampone 10, Merlo 7, Nikoci 6, Radchenko 13, Cherubini 10, Quaglia 9, Pracchia 2, Giannozzi 2, Pinarelli, Riboli.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Caimi
VIRTUS SIENA
Dal Maso 15, Olleia 14, Banchero 7, Bianchi 6, Laffitte 6, Paunovic 8, Imbrò 5, Bartoletti 2, Berardi, Ricciardelli ne, Costantini ne, Calvellini ne.
Coach: Franceschini Ass. Braccagni e Papi
Parziali: 36-19, 51-35, 81-43, 99-63.
Arbitri: Orlandini e Sposito di Livorno
Dopo nemmeno due secondi di match, sugli sviluppi della palla a due vinta da Nikoci, Sakellariou tenta subito il tiro dalla lunghissima distanza insaccando un +3 che fa ben presagire in avvio di primo quarto. Coach Franceschini è costretto a chiamare un time out dopo appena due minuti a seguito di un’ottima soluzione offensiva confezionata da Merlo e Del Secco. I senesi cercano di controbattere affidandosi ad un presente Olleia che, grazie a due percussioni vincenti, si rende il principale terminale offensivo della squadra ospite. La difesa a zona della Virtus Siena non riesce a colmare tuttavia i precisi tentativi dalla distanza dei padroni di casa che vedono protagonisti, ancora una volta, Merlo e Sakellariou e che sanciscono la prima doppia cifra di vantaggio per i giallo-blu. Il divario nel punteggio a favore dei legnaioli viene costruito grazie alla perfetta difesa condotta da Merlo ma anche dagli ottimi recuperi di Del Secco, attento nell’attaccare la palla e ripartire subito verso il canestro. L’arma migliore per i giallo-blu si conferma tuttavia la soluzione dalla distanza: Scampone e Radchenko si dimostrano degni interpreti di questo fondamentale alimentando un punteggio che alla fine della prima frazione recita 36-19
Uno dei migliori avvii legnaioli dell’intera stagione viene confermato subito nel secondo quarto anche dai giocatori che si alzano dalla panchina: Cherubini, dal palleggio, penetra in mezzo all’area senza però realizzare ma poco importa perché un poderoso Radchenko è straordinario al rimbalzo. Quest’ultimo domina, ancora una volta, i rimbalzi offensivi giallo-blu, stavolta servendo però il compagno Quaglia che, in allontanamento, dal post basso, mostra tutta la sua esperienza. Gli ospiti cercano in ogni modo di sopperire alle incursioni avversarie tentando, allo stesso tempo, di ricucire il punteggio con Imbró, letale sia dalla media che dalla lunga distanza. Si va dunque al riposo sul risultato di 51-36.
I primi frammenti di partita del secondo tempo confermano l’ottimo momento legnaiolo con i padroni che attaccano in maniera superlativa, stavolta con il tandem Scampone–Nikoci dove il primo verticalizza per il secondo che è libero di appoggiare. Il centro senese Dal Maso tenta di replicare l’azione giallo-blu sbattendo però sulle mani di un perfetto Nikoci che giganteggia in difesa. Sakellariou concretizza un’altra splendida azione dei padroni di casa con la sua terza tripla personale confermandosi, ancora una volta, in grande forma. La mano calda del numero 13 è solo l’antipasto però di quello che accadrà a due minuti dalla conclusione del quarto: il tiratore legnaiolo si rende protagonista di ben tre bombe consecutive delle quali ad impressionare sono le ultime due, concepite e realizzate quasi a ridosso della linea di metà campo. Con i tiratori in uno stato balistico di grazia ed una difesa adesso più fisica, i legnaioli chiudono definitivamente la partita a conclusione forse di una delle migliori frazioni di gara dell’intera stagione con il punteggio che recita 81-43.
All’alba dell’ultima frazione, Siena cerca di rendere mendo amara la sconfitta che sta maturando con due azioni in velocità concretizzate da altrettante triple che portano la firma di Dal Maso e Lafitte. Tuttavia, al possesso successivo, Radchenko è ancor più letale dall’arco e dimostra che la squadra di casa non ha la minima intenzione di arrestarsi contro un avversario che, nonostante il pari livello in classifica, stasera non è riuscito a mantenere i ritmi della squadra ospitante. Quaglia lavora un ottimo pallone in mezzo all’area e serve Del Secco che compie una splendida penetrazione prima di appoggiare per il canestro del +39. I giallo-blu amministrano, per il resto del tempo, il match che non ha molto da chiedere. Giannozzi, in arresto e tiro, realizza, ad un minuto del termine, il centro che sul tabellone segna 99 punti in favore dei locali ma nessuno lo seguirà per mettere la firma sul canestro della terza cifra.