La Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia ci ha preso gusto e non si ferma più. I giallo-blu trovano terreno fertile nuovamente fuori casa stavolta a Sestri Ponente dopo una partita decisa nell’ultimo quarto ma che ha visto gli ospiti guardare sempre dall’alto al basso i padroni di casa.
SERIE B INTERREGIONALE – 5º ANDATA
Domenica 29 Ottobre 2023 @ PalaFigoi
PALLACANESTRO SESTRI-OLIMPIA LEGNAIA 56-66
(13-20, 31-39, 42-53, 56-66)
PALLACANESTRO SESTRI
Anaekwe 12, Daunys 10, Pintus 8, Zini 2, Pittaluga, Cavallaro 15, Lo 7, Pasqualetto 2, De Paoli, Barnini, Costa ne, Cartasegna ne.
Coach: Guida
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Bruno 12, Scampone 8, Ingrosso 5, Merlo 5, Sakellariou 5, Del Secco 14, Mascagni 8, Cherubini 6, Nikoci 3, Iobstraibizer, Giannozzi, Mazzerelli ne.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Nudo
Parziali: 13-20, 31-39, 42-53, 56-66.
Arbitri: Orlandini di Livorno e Montano di Siena
Anaekwe vince la palla a due, regalando il primo possesso ai Sestri e concludendolo con una schiacciata a canestro dopo appena 12 secondi di gioco in avvio. Entrambe le squadre iniziano la partita con determinazione. L’Olimpia si presenta in modo impeccabile, con un perfetto Scampone che sfrutta uno schema da rimessa per segnare dalla media distanza in allontanamento. Il play giallo-blu mette poi a repentaglio la difesa avversaria, con un movimento opposto, stavolta verso il centro usando la mano destra portando il punteggio a 6-4. Il primo vantaggio ospite arriva con un tiro da tre di Ingrosso, che mette in luce le falle nella difesa ligure nel non leggere il passaggio smarcante verso il centro giallo-blu dalle mani educate. Daunys risponde prontamente con un tiro altrettanto preciso, impedendo l’esultanza della panchina fiorentina. I padroni di casa alzano il ritmo e portano più giocatori al tiro in attacco, ma i legnaioli dimostrano grande ordine; i giallo-blu continuano a costruire in modo efficace e a trovare i tiratori, come nel caso di Ingrosso, che stavolta sbaglia il tiro da tre punti. Tuttavia, grazie all’eccezionale lavoro a rimbalzo di Bruno e al palleggio di Sakellariou, che eludendo il pressing del diretto avversario si crea le condizioni per segnare un tiro da tre punti, il possesso non viene sprecato e vale il vantaggio di tre lunghezze e prima doppia cifra centrata. Sestri cerca di rispondere con una difesa a zona che per un breve periodo funziona come filtro. Tuttavia, sono i ragazzi in maglia blu a dominare quando Scampone realizza un tiro da tre punti difficilissimo. Successivamente, nel finale del primo quarto, Bruno diventa protagonista, sia in difesa con una prestazione quasi perfetta, sia in attacco, prima segnando sotto il canestro e poi, ancora grazie a un assist di un ispirato Scampone, realizzando una tripla che chiude il primo quarto, con l’Olimpia che guida sul 13-20. Risultato che poteva essere più severo se non fosse che Pintus si inventa una magia in penetrazione all’ultimo secondo.
Dopo due liberi realizzati da Sestri all’inizio del secondo quarto, gli inserimenti dalla panchina dei giallo-blu rispondono prontamente. Il primo fallo e canestro dell’Olimpia nasce infatti proprio dall’efficace collaborazione tra Cherubini e Nikoci. In uno dei pochi momenti di disattenzione e transizione difensiva non impeccabile, gli ospiti concedono una tripla precisa a Cavallaro dall’angolo destro, riducendo il divario. I liguri guadagnano fiducia e intensificano la pressione sul primo possesso costruttivo degli ospiti, che stentano a trovare il canestro, ad eccezione dell’azione individuale di Mascagni, che crea e poi si complica la vita nella costruzione del gioco, regalando due punti a Lo. Questo episodio costringe coach Zanardo a chiamare il primo time-out. Alla ripresa, il capitano Del Secco fa il primo squillo, pur realizzando un canestro abbastanza agevole (un appoggio da solista dopo un ottimo assist di Mascagni), sbloccando la sua partita che sarà estremamente prolifica. La partita entra in una fase in cui Del Secco diventa un punto fermo sotto il canestro. Legnaia supera la doppia cifra di vantaggio, grazie ad un break guidato da Merlo con una tripla precisa. Tuttavia il recupero di Cavallaro proprio su Merlo, che commette anche un fallo sul canestro riapre un minimo i giochi. La squadra ospite va dunque al riposo con un punteggio meno confortante, ma ancora favorevole, grazie al canestro di tabella all’ultimo secondo di Mascagni, che porta il punteggio a 31-39 in favore dell’Olimpia.
Nei primi tre minuti del secondo tempo, è ancora l’Olimpia a partire meglio. La superiorità emerge chiaramente nell’atteggiamento, mostrando una delle difese più solide finora viste in questo inizio di campionato. Gli ospiti dimostrano poi di essere attenti soprattutto al rimbalzo. Dopo un bel canestro in solitaria di Ingrosso, derivante da un’azione di palleggio, i giallo-blu continuano a ferire l’avversario con Merlo, che sfrutta un rimbalzo offensivo e appoggia facilmente il pallone a canestro. Tuttavia, Daunys sfrutta un momento di distrazione in difesa e, con un rimbalzo offensivo, riporta i suoi a un deficit di 4 punti, mantenendo la partita in bilico. La partita è viva e aperta a qualsiasi risultato. Dall’altra parte, è però l’Olimpia a cercare di ristabilire l’ordine con una brillante azione individuale di Mascagni. Quando è in fiducia il numero 33, diventa praticamente inarrestabile nel palleggio, e i difensori in maglia bianca faticano a fermarlo. Subito dopo, Cherubini segue l’esempio del compagno con un’azione individuale altrettanto efficace. Se non fosse per la tripla di Lo, i giallo-blu avrebbero potuto mettere più di un’ipoteca sul risultato finale, ma al momento la partita è ancora in bilico, con il punteggio di 42-53.
La quarta frazione si rivela sicuramente la più avvincente dell’intero incontro, con i padroni di casa che non si arrendono e cercano d’imporre un ritmo diverso. Tuttavia, devono fare i conti con un’ Olimpia che, dopo aver stabilito la propria supremazia durante l’intero match, non mostra segni di cedimento. Un recupero di Sakellariou regala due punti in contropiede a Cherubini con un assist. Sestri prova una rimonta, sfruttando al massimo i tiri da tre punti, specialmente con Cavallaro in grande forma e di mano calda. In un solo minuto, i padroni sono poi spietati a sfruttare forse l’unico momento di difficoltà dell’Olimpia, riducendo uno svantaggio di 13 punti a soli 2 (grazie alla tripla di Daunys che segna il minimo divario tra le due squadre dall’inizio del primo quarto). I legnaioli tremano, nonostante due timeout consecutivi nel giro di due minuti, il punteggio rimane bloccato sul 53-55, e gli ospiti resistono non lasciandosi mai sorpassare. Mantenere il vantaggio psicologicamente è fondamentale, anche quando è di un solo possesso. Altrettanto fondamentali sono i rimbalzi difensivi di Bruno, che sblocca questo stallo alla messicana poco dopo, fornendo la spinta necessaria per affrontare gli ultimi 3 minuti di gioco. Con un vantaggio di 3 punti e meno di due minuti alla fine, Del Secco si impone fisicamente mangiandosi il difensore e, guardando il canestro, appoggia il pallone per il +5, che corrisponde a più di un possesso pieno di vantaggio. Un altro timeout, stavolta chiamato dall’allenatore ospite, non cambia le sorti dell’incontro. Al ritorno in campo, infatti, è sempre Del Secco ad essere impeccabile riuscendo a replicare squarciando la difesa avversaria e chiudendo l’incontro in modo convincente, con i giallo-blu che sbancano il PalaFigoi sul 56-66.