Derby frustrante per la Cantini Lorano s.r.l. Jokers Basket. I giallo-blu sfiorano la rimonta nell’ultima frazione di gioco ma non riescono a ribaltare il pronostico di un match estremamente combattuto e dal punteggio troppo severo che alla fine premia Pallacanestro Affrico.
DIVISIONE 1 – 7º ANDATA
Mercoledì 15 Novembre 2023 @ PalaFilarete
JOKERS BASKET-AFFRICO 53-65
(15-20, 25-32, 38-49, 53-65)
CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET
Biondi 9, Zivojinovic 8, Ristori 8, D’Amico 2, Coli, Gronchi 10, Garma 7, Mazzerelli 5, Conti 4, Mica, Ferrucci ne, Cencetti ne.
Coach: Armellini Ass. Perrotta
PALLACANESTRO AFFRICO
Zanussi 15, Bandinelli 13, Albini 12, Manno 12, Balloni 10, Beconcini 3, Gori M., Campo, Gori A., Lorenzo, Pratesi, Chiesi ne.
Coach: Bifarella Ass. Soldaini e Donati
Parziali: 15-20, 25-32, 38-49, 53-65)
Arbitri: Cartocci di Sesto Fiorentino (FI) e De Chiara di Capraia e Limite (FI)
Nei primi tre minuti del primo quarto, il ritmo incessante non lascia spazio per un respiro. Nonostante un susseguirsi di azioni da entrambe le parti, il tabellone segna ancora un punteggio basso. Le squadre, sia i Jokers che L’Affrico, sembrano ancora in fase di assestamento, con quest’ultimo che ha però preso un leggero vantaggio grazie ai due rimbalzi facili di Zanussi. I primi punti dei jokers arrivano con un floater dalla sinistra di D’Amico. Gli ospiti cercano di prendere il controllo, ma è Zivojinovic a rispondere con maestria: cattura un rimbalzo, sfugge oltre il perimetro e infila una tripla precisa che porta il punteggio a 5-6. Il serbo, dopo un inizio incerto, torna in gioco orchestrando un passaggio per Biondi, il quale segna agevolmente portando i giallo-blu in vantaggio e costringendo l’allenatore ospite a richiamare il time-out. La partita si infiamma, diventando più fisica, con Africo che difende con grinta e riparte in contropiede grazie a Albini. Poco dopo, Bandinelli aumenta il divario in favore dei blu con una doppia finta micidiale in area. Nell’ultimo minuto, i Jokers sembrano pronti a rientrare in gioco quando Gronchi, dopo un paio di azioni perimetrali, si scatena con un jumper e una bomba. Ma la difesa a zona dei padroni di casa, utilizzata nell’ultimo possesso, non regge alla risposta da tre punti di Manno, che porta il punteggio sul 15-20.
Pronti via! Il secondo quarto viene stappato dall’ottima giocata di Coli e Conti, con quest’ultimo bravo a portare il pick and roll, aprirsi sul mezz’angolo e realizzare il piazzato del -3. Anche se, nonostante in questo avvio non ci siano altri sussulti in attacco, è da registrarsi una fase difensiva più solida per i padroni di casa che adesso sono bravi nel costringere all’errore il portatore di palla attirato nella trappola collettiva a tinte giallo-blu. Il cuore della seconda frazione non ha molto da raccontare: la difesa legnaiola riesce a rimanere ermetica, non brilla invece l’attacco che deve fare i conti però con un’altrettanto solida difesa ospite adesso schieratasi a zona. L’unico modo per sorprendere Affrico è la transizione offensiva, o comunque un contropiede come quello di Coli che però non riesce a concretizzarsi. Dall’altra parte si sbloccano invece i blu con un Bandinelli libero di tirare all’altezza della lunetta. Serve la personalità di Ristori per poter tornare a contatto, ottimo nello sfondare ed appoggiare di fisico con la mano destra, ma è ancora la classe di Zivoijinovic che si inventa un assist facendo passare la palla dietro la schiena, e la freddezza di Coli, sotto canestro, a brillare. Sul finale, tuttavia, sono gli ospiti ad imporre il loro dominio allungando soprattutto grazie alle giocate dell’ex di turno: Bandinelli, bravo dalla lunetta a fissare il punteggio sul 25-32.
Albini, appena rientrato in campo dopo l’intervallo, si carica di coraggio e prova una tripla che porta i giallo-blu ad una doppia cifra di svantaggio nel punteggio in avvio di secondo tempo. In risposta, durante il ribaltamento di gioco, Coli cerca di imitarlo con un tiro che non va a segno, ma viene corretto da Zivojinovic, sempre pronto a intervenire. Tuttavia, come nella frazione precedente, i Jokers vedono affievolirsi la loro produzione offensiva mentre Affrico allunga ulteriormente con un’altra tripla di Albini. Gli attacchi statici dei giallo-blu costringono i singoli a cercare soluzioni individuali, spesso senza trovare spazi, finendo per arrendersi nella situazione di 5 contro 1. Un’altra via è il tiro da lontano, ma i Jokers faticano a trovare tiri puliti e si ritrovano spesso a tentare da oltre l’arco come ultima speranza quando il cronometro fa vedere che sono scaduti i 24 secondi. Da uno di questi tentativi disperati firmato Coli, Gronchi, come un rapace, si butta a rimbalzo e guadagna un fallo, realizzando il canestro che potrebbe dare nuova linfa vitale alla squadra. Ma al momento è solo una speranza, poiché Affrico non dà segni di cedimento, anzi colpisce ancora con un perfetto contropiede orchestrato e concluso da Manno, portando il divario a +16. Verso la fine, le risorse dei giovani, come quelle di Garma, classe 2006, che appena entrato si presenta con una tripla dall’angolo, sono sicuramente una carta ancora da giocare in casa dei Jokers. Quest’ultimo ispira lo “specialista” di questo fondamentale: Mazzerelli, che con un’altra tripla riesce a ridurre lo svantaggio sul 38-49.
Mazzerelli penetra bene e poi passa a Conti, che con un jumper inaugura le ostilità degli ultimi 10 minuti, accorciando subito al -9. Questo sussulto iniziale è solo il primo passo di un break a tinte giallo-blu: Ristori diventa protagonista di un doppio colpo che fa sognare, finalizzando il contropiede fulmineo di Garma e conquistando poco dopo un rimbalzo, appoggiando in modo vincente per il canestro che porta il punteggio a 45-49. Ma una menzione d’onore va soprattutto di Garma, il giovane numero 63, ha cambiato le sorti del gioco di casa da quando è entrato. Nonostante la giovane età, dimostra grande coraggio nel prendersi tiri difficili, come quello in step back, che suggella il parziale di 8-0 in favore dei padroni di casa che ora si affidano costantemente a lui. Bandinelli rispedisce gli avversari a distanza, ma quest’ultimi non mollano. Volando sull’entusiasmo, riescono a imporre un extrapressing che porta a recuperare numerosi palloni. Uno di questi viene afferrato da Ristori, il quale con un passo e tiro in mezzo all’area riduce lo svantaggio a un solo possesso. La partita è aperta e avvincente, entrambe le squadre vogliono la vittoria. La squadra ospite ha il pregio di aver saputo mantenere il vantaggio in ogni occasione, anche se di dimensioni ridotte, rispetto a quella allenata da coach Armellini. Beconcini, con la situazione favorevole, si concede tiri difficili come una tripla che va a segno dopo un tocco col tabellone, mentre dall’altra parte Zivojinovic, sotto pressione, sbaglia. La fantastica girata di Biondi in reverse riporta il punteggio a 50-54. Tuttavia, verso la fine, i padroni di casa non trovano più la precisione necessaria e quando Affrico allunga con le giocate in post di Zanussi che tagliano le gambe, la resa si avvicina con un cronometro non favorevole. Con l’ennesima tripla di Albini, il punteggio diventa severo sul finale, 53-65.
