La Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia porta a casa una partita sporca, soprattutto nei primi trenta minuti, contro la bestia nera di ABC Castelfiorentino. Decisiva la reazione nell’ultimo quarto, quando i padroni di casa cambiano decisamente marcia grazie ad un ritrovato ritmo sotto canestro.
SERIE B INTERREGIONALE – 10° ANDATA
Domenica 26 Novembre 2023 @ PalaFilarete
OLIMPIA LEGNAIA-CASTELFIORENTINO 67-65
(14-14, 30-34, 44-52, 67-65)
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Del Secco 10, Bruno 8, Sakellariou 7, Merlo 4, Scampone 3, Cherubini 14, Ingrosso 9, Mascagni 7, Giannozzi 3, Nikoci 2, Iobstraibizer, Mazzerelli ne.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Nudo
ABC CASTELFIORENTINO
Pucci 17, Scali 16, Corbinelli 12, Nepi 12, Malkic 2, Nannipieri 4, Cantini 2, Lazzeri, Rosi ne, Merlini ne, Vivbiani ne, Belli ne.
Coach: Angiolini Ass. Mostardi e Calvani
Parziali: 14-14, 30-34, 44-52, 67-65.
Arbitri: Fabiani di Livorno e Nocchi di Vicopisano (PI)
Il primo canestro in post di Bruno apre il punteggio, col numero 10 di casa che conferma la sua abilità nel dare slancio alla squadra all’inizio della partita, agendo come un solido punto di riferimento. Tuttavia, in questo primo quarto, a dominare sono i tentativi da tre punti, ma entrambe le squadre sono imprecise, con un 0/3 sia per Legnaia che per Castelfiorentino dalla lunga distanza. Scampone tenta di accelerare il ritmo con una rapida azione sulla destra che supera la difesa avversaria, portando ad un vantaggio temporaneo per i giallo-blu, anche se Pucci riesce ad annullarlo poco dopo. La partita attraversa una fase confusionaria, punto a punto, e sono solo con movimenti precisi sotto canestro che i giocatori di Legnaia riescono a minacciare gli ospiti, i quali dimostrano invece maggiore precisione nei passaggi. Questa fase agguerrita non offre uno spettacolo accattivante, e il punteggio si attesta sull’11-12. La prima tripla arriva a soli 30” dalla sirena, grazie a un preciso tiro di Giannozzi che pareggia il punteggio al termine di un non eccitante primo quarto, con il tabellone che segna 14-14.
Il tiro da tre punti di Scali è una doccia fredda per i padroni di casa che subiscono subito un mini-break avversario di 5 punti nei primi due minuti del secondo quarto, prontamente recuperato grazie alla freschezza di Cherubini e Mascagni, subentrati in campo. Cherubini segna con un tiro in post, mentre Mascagni realizza una tripla dal centro del perimetro, portando il punteggio in parità a quota 19. Tuttavia, Scali continua a essere determinante, pescando una tripletta simile alla precedente. Nel cuore del secondo quarto, l’intensità aumenta: difese serrate e fisicità caratterizzano il gioco, portando a un’alterco sul campo. Nonostante ciò, i legnaioli ricuciono lo strappo grazie ai precisi tiri liberi di Bruno e Mascagni anche se il doppio colpo di Pucci e Scali amplifica la confusione, soprattutto nelle scelte offensive di Legnaia, portando il punteggio sul 25-30. Sakellaroiu si sblocca finalmente, segnando con un floater dopo una penetrazione sulla destra. Lo step-back da tre di Corbinelli consolida il vantaggio degli ospiti, portandoli avanti di 7 punti. I padroni di casa cercano di reagire, ottenendo punti dalla lunetta con Scampone (1 su 2) e Del Secco (2 su 2). La solida difesa di Cherubini garantisce di resistere all’ultimo attacco, portando la squadra al riposo sul punteggio di 30-34.
Nel primo minuto del terzo quarto, l’agilità di movimento di Nepi e due solide difese di Castelfiorentino aprono nuovamente un divario tra le due squadre. Il numero 14 dimostra ancora una volta la sua determinazione segnando da tre punti in risposta a un tiro di Merlo, che si era sbloccato anch’egli dalla lunga distanza. Improvvisamente, l’incontro si infiamma con un’incredibile prestazione di Del Secco: un recupero, un rimbalzo e un assist per la bomba di Sakellariou, che, pur vedendo Mascagni pronto a subentrare, cerca di convincere coach Zanardo a dargli fiducia con una tripla, la prima della sua partita. Il ritmo accelera ulteriormente quando Corbinelli e Pucci si dimostrano altrettanto precisi nei tiri da fuori, portando a un bilanciatissimo 44-45. Una difesa riorganizzata di Castelfiorentino, insieme a una serie di errori sotto canestro dei legnaioli, complicano la situazione, aggravata dall’“and-1” di Pucci, costringendo coach Zanardo a richiamare i suoi giocatori per una discussione tattica. Al loro ritorno in campo, tuttavia, sono gli ospiti a prendere il comando, accumulando punti grazie a una serie di palle recuperate con la difesa a zona 2-3. Il massimo svantaggio per Del Secco e compagni si concretizza sul punteggio di 44-52, risultato con cui si conclude le squadre si approcciano agli ultimi 10′.
Nel quarto finale di gioco, i padoni di casa si concentrano di più e riducono rapidamente lo svantaggio con un’efficace serie di tiri liberi di Cherubini e un solido gioco di supporto di Nikoci. La determinazione della squadra di casa è evidente nel brillante recupero di palla che porta ancora il nome di Cherubini, che non solo blocca con precisione un tentativo di avanzata ospite, ma riesce anche a ripartire con un contropiede ben finalizzato. La tripla forzata ma vincente di Ingrosso contribuisce a consolidare il ritmo positivo di Legnaia, che ha ora il controllo del possesso che potrebbe garantire il vantaggio, sebbene non riesca a sfruttarlo. Si avvicina al canestro dal pareggio Mascagni, subentrato in campo con prudenza dopo aver rischiato il quinto fallo, riuscendo a conquistare due tiri liberi fondamentali. Il palazzetto si accende quando Ingrosso, incredibilmente lasciato solo in prossimità della linea da 3 punti, insacca un long-two che porta il punteggio a 58-57, con ancora 4′ e 10” da giocare. Ingrosso continua la sua straordinaria performance con una magnifica tripla dall’angolo, mentre si avvicina la fine della partita. A un minuto e mezzo dal termine, la stoppata di Mascagni su Pucci a difendere le 3 lunghezze di vantaggio è cruciale, così come il rimbalzo di Del Secco, ma è Cherubini a far esplodere di gioia il pubblico, prendendo il rimbalzo al termine di un’azione più che confusa e segnando con una splendida torsione al volo allo scadere dei 24” per il 65-60 a 37” dal termine. La tripla ospite a firma Pucci non danneggia, poiché Mascagni, nella ripartenza, effettua un fantastico appoggio in reverse. Mancano solo 4” alla fine, gli ospiti hanno la possibilità di segnare dalla lunetta con il cronometro fermo, ma un errore di Nepi lascia ai legnaioli l’ultimo possesso da gestire. Ingrosso, che fallisce clamorosamente il controllo del pallone è costretto al fallo, senza commettere antisportivo. Pucci si presenta per i tiri liberi, ne ha a disposizione solo due, punta a sbagliare il secondo dopo aver realizzato il primo ma il rimbalzo premia i giallo-blu che subendo fallo, riprendono il gioco da rimessa e mettono finalmente in cassaforte, dopo una partita sporca, il risultato (67-65) e i 2 punti in classifica.
