La Proget impianti Olimpia Legnaia dopo una partita vivace nella quale ha sempre dato l’impressione di poter rimontare, si arrende anche sul parquet di Pallacanestro Grosseto, rimandando ulteriormente l’appuntamento con la prima vittoria in campionato.
DIVISIONE 2 – 7º ANDATA
Domenica 26 Novembre 2023 @ PalaAustria
PALLACANESTRO GROSSETO-OLIMPIA LEGNAIA 83-73
(25-20, 44-38, 59-55, 83-73)
PALLACANESTRO GROSSETO
Conti F. 20, Barabesi 10, Tinti 3, Perfetti, Ciacci, Terrosi 14, Franzese 16, Bambini 11, Zucchini 4, Conti P. 3, Casanova 2, Erman.
Coach: Manganelli Ass. Pedicelli e Terrosi
PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA
Gerbi 17, Becocci 15, Macchia 10, Bensi 7, Carli 6, Fabiani 12, Zecchi 2, Margheri 2, Taccetti, Masi.
Coach: Dindelli Ass. Lupori
Parziali: 25-20, 44-38, 59-55, 83-73.
Arbitri: Masucci di Monte Argentario (GR) e Scurti di Grosseto
Nell’avvio del primo quarto, Carli risponde a Barbesi inaugurando il punteggio con un preciso appoggio. La partita prende subito il ritmo, entrambe le squadre giocano con intensità, con i padroni di casa inizialmente più precisi nei tiri da tre, soprattutto grazie a Conti, il protagonista della serata. Tuttavia, i legnaioli rispondono all’attacco, cercando di rimanere al passo con il match. Tra tutti, dopo un’ottima giocata di Becocci, è Macchia a ritagliarsi uno spazio speciale, grazie alla sua tripla, che diventa un elemento indispensabile per tenere viva la partita. Dopo i primi 3 minuti, il tabellone segna 8-7 e gli ospiti cercano di aumentare il ritmo. Conti, in uno stato di forma straordinario, continua a segnare con tiri precisi dalla media distanza, portando Grosseto in vantaggio. Nel finale, dopo un time-out, è Becocci a trascinare il gruppo: dopo una giocata di Bensi, il numero 55 trasforma un canestro quasi allo scadere dei 24 secondi e successivamente realizza una tripla dalla lunghissima distanza, nonostante la marcatura, siglando il punteggio a 25-20.
Il primo quarto, indubbiamente interessante, cede ora il passo a una seconda frazione che mira a replicare il copione della prima. I padroni di casa cercano di ampliare il vantaggio in tutti i modi, ma i legnaioli riescono a non staccarsi, trovando relativamente facilmente il canestro dopo un breve periodo di stallo. Infatti, nonostante un avvio deciso di Grosseto, è Fabiani a ridurre lo svantaggio per i suoi grazie a un fallo e canestro, completato con un tiro libero aggiuntivo. Legnaia cerca di sfruttare il momento positivo e trova nelle azioni centrali il modo migliore per colpire gli avversari: Bensi imita il compagno con un altro gioco da tre punti che avvicina sia il Grosseto nel punteggio sia la situazione di bonus. Tuttavia, verso la fine, i padroni di casa si riorganizzano e, al termine di un’azione ben orchestrata che coinvolge tutti e cinque i giocatori, Terrosi segna da solo da oltre l’arco, rompendo l’equilibrio della partita a favore dei bianco-rossi che adesso hanno il lusso di poter incassare senza troppe ripercussioni un and-1 di Becocci. La prima metà termina dunque con il punteggio di 44-38 a favore di Grosseto.
La firma di Macchia, ancora una volta, che entra nei tabellini con una tripla, è il primo squillo della squadra ospite in avvio della terza frazione. Coach Dindelli ci crede, i giallo-blu sono a soli 3 punti di svantaggio e Grosseto sembra inizialmente confuso, sopraffatto dalla pressione esercitata dagli ospiti. Le energie di Becocci, dopo una difesa brillante, si trasferiscono in attacco quando, con un passo e tiro impeccabile con la mano destra, riesce a realizzare riducendo lo svantaggio a -1, superando due difensori. Grosseto, tuttavia, mantiene il controllo del gioco e, dopo un breve sterile periodo, eccezion fatta per il tiro libero di Conti, comincia a aumentare la precisione nei tiri da tre punti. Il risultato? Bambini e Terrosi allungano le distanze, portando il vantaggio complessivo a +6 per Grosseto. Tuttavia i giallo-blu non mollano e nel cuore del terzo periodo, spunta dalla panchina uno dei giocatori che finora non aveva brillato con solo 3 punti e 0 dal campo: Gerbi. Il numero 25 di Legnaia, con un’esplosione d’orgoglio, entra in campo e spacca la partita, apportando profondità, agilità e precisione sotto canestro alla squadra. Proprio quando sembrava che tutto fosse scritto, Gerbi realizza tre canestri fondamentali per tenere vive le speranze della sua squadra. Con questi punti cruciali, tra cui un contropiede fruttuoso da lui stesso conquistato, si riapre il discorso sul punteggio di 59-55.
In queste sette sconfitte, i giallo-blu hanno vissuto diversi tipi di partite: alcune iniziate bene ma concluse con un cedimento totale e altre in cui, nonostante le difficoltà, hanno mantenuto vive le speranze fino alla fine. Questo incontro sembra rientrare nella seconda categoria ed i rimpianti aumentano quando, in quest’ultimo quarto, guidati dal tiro in post di Carli all’inizio, i ragazzi di coach Dindelli iniziano a trovare fiducia nel canestro, mettendo a segno tre triple che illudono tutti. La prima di Gerbi conferma il suo buon momento, ma nel frattempo gli ospiti mantengono il margine necessario per evitare il sorpasso, grazie ai tiri liberi e ai canestri di Conti. Lo stesso scenario si ripete poco dopo con Fabiani che, dall’angolo, colpisce due volte di fila, costringendo l’allenatore di casa a richiamare i suoi. Grosseto, con azioni veloci e precise sotto canestro, riesce tuttavia a mantenere il controllo del punteggio, mantenendo la calma senza farsi prendere dalla frenesia. È invece proprio quest’ultima a subentrare nel gioco degli ospiti, che continuano a cercare soluzioni da tre punti anche quando la difesa di casa si difende bene. Negli ultimi 3 minuti, il nervosismo prende il sopravvento, traducendosi in un crollo degli ospiti sul punteggio, forse troppo severo di 83-73 il quale conferma le secche della classifica giallo-blu.
