Una Proget Impianti Olimpia Legnaia operaia torna a conquistare due punti dopo una partita equilibrata sul parquet di ASD Pallacanestro Colle. I padroni di casa mantengono la superiorità nel punteggio, fallendo però nel momento più delicato della gara: la lotteria dei tiri liberi. Al contrario, i giallo-blu, senza mai mollare, sono più precisi dalla lunetta, portando prima il match all’overtime e poi chiudendolo.
DIVISIONE 2 – 11º ANDATA
Lunedì 8 Gennaio 2024 @ PalaFrancioli
PALLACANESTRO COLLE-OLIMPIA LEGNAIA 60-65 DTS
(14-13, 30-27, 48-39, 58-58, 60-65)
PALLACANESTRO COLLE
Pelosi 18, Falossi 15, Cecchi 10, Cucini 6, Cappelli 1, Pezone 4, Cardini 4, Nencini 2, Senesi, Sampieri, Lotti ne, Bove ne.
Coach: Vannini
PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA
Gerbi 14, Carli 11, Cambi 6, Masi 3, Spadetto, Macchia 20, Fabiani 4, Bensi 3, Margheri 3, Mori 1, Simoncini, Taccetti.
Coach: Dindelli
Parziali: 14-13, 30-27, 48-39, 58-58, 60-65.
Arbitri: Punzo e Laurenda di Siena
Nei primi giri d’orologio, entrambe le squadre faticano a trovare soluzioni in attacco, merito di una buona intensità difensiva che blocca il punteggio. I primi punti giallo-blu del 2024 portano la firma di Gerbi, bravo a recuperare un pallone dando vita a un contropiede poi finalizzato. Tuttavia, dopo due minuti di gioco, si svegliano i padroni di casa che, grazie ad azioni per vie centrali, non perdonano portando il punteggio sul 6-2. All’acuto di Cecchi, capitano della squadra di casa, risponde però un attento Carli, stavolta bravo a rimbalzo offensivo, seguito da un passo e canestro decisivo al quale dà adito Cambi che pareggia i conti con un terzo tempo. La partita è tirata, i ritmi non sono elevatissimi e proprio per questo motivo, quando Fabiani, su ottimo assist di Macchia subentrato, cala un tris dalla distanza con un catch and shoot perfetto, i giallo-blu trovano nuova linfa per attaccare. Nonostante siano attaccati agli episodi, non riescono però a fare meglio dei loro avversari, che chiudono il primo periodo avanti di una lunghezza sul 14-13.
La seconda frazione del match conferma quanto visto in precedenza, con entrambe le squadre forse non in ottima forma fisica dopo la pausa del campionato, con ripercussioni sul ritmo di gioco, che non è elevatissimo e non permette di allungare nel punteggio né da una parte né dall’altra. Dopo un’altra azione in velocità di Gerbi, il più scattante fra gli ospiti e bravo a sbloccare nuovamente il punteggio, sono protagoniste, nel cuore dei dieci minuti, due giocate da tre punti di Pelosi per i padroni di casa, che spara dal perimetro, e Cambi per gli ospiti, bravo ad annullare il tentativo di allungo di Colle conquistandosi un and-1 riuscendo ad appoggiare in mezzo a due avversari. Sul calare del primo tempo, dopo un’ulteriore fase confusa, conquistata la situazione di bonus, i giallo-blu iniziano ad accorciare il divario anche a cronometro fermo con i liberi del solito Gerbi e Macchia che si sblocca finalmente, intervallati dalla precisa bomba di Margheri che non basta però per agganciare gli ospiti prima di tornare negli spogliatoi sul punteggio di 30-27.
Il secondo tempo dei legnaioli non inizia nel migliore dei modi, con i padroni di casa che cercano di portarsi avanti ed archiviare definitivamente la pratica. Forti della base di 3 punti di vantaggio, Colle cerca di allungare subito e, oltre ai soliti protagonisti, si presenta con Falossi che, con un fallo e canestro dopo tre minuti di gioco in cui i giallo-blu erano rimasti a secco, crea uno strappo che vale il +9. È curioso osservare come un leader, Macchia, riesca però, da solo, a reggere l’intero peso dell’attacco che sembrava essersi arenato. Autore solo di due punti fino a questo momento, il numero 23 (top scorer) inizia a dare spettacolo in questo secondo tempo con due triple, una dall’angolo ed un’altra dalla lunga distanza, tenendo a galla i suoi e regalando un’opportunità coltivata poi da un canestro di Masi allo scadere del quarto che si traduce col punteggio di 48-39.
Ad un piccolo sbandamento nel terzo quarto, risponde una perfetta prestazione di squadra nell’ultima frazione, dove i giallo-blu devono recuperare ben 9 lunghezze, ma iniziano subito col piede giusto grazie a due ottimi inserimenti in mezzo all’area di Macchia, che ormai è entrato a pieno regime, e Carli, solido nel tenere il pallone e tirare dopo aver subito un contatto avversario. Colle non riesce più a trovare quei tecnicismi di circolazione palla sul perimetro, e già a partire dalla metà della frazione la partita inizia ad essere più maschia con maggiori occasioni sotto canestro ed entrambe le squadre in bonus. È proprio dalla lunetta, dopo numerosi tentativi falliti, che si sbloccano i padroni di casa, completamente in balia della fisicità legnaiola. Tuttavia, come detto, il solo Pelosi è infallibile dalla linea della carità, quanto meno all’inizio, mentre i compagni non tengono su le percentuali che condannano effettivamente la squadra di casa. Con l’ultima serpentina di Macchia, conclusa poi con un tiro in post, le squadre si trovano in parità assoluta sul 58-58, punteggio che rimanda le sorti dell’incontro ai tempi supplementari.
È una partita sporca, e all’overtime i ragazzi di coach Dindelli cercano di infierire sul momento negativo dalla lunetta dei padroni di casa, mettendosi in mostra a loro volta conquistando e realizzando fondamentali tiri liberi. È proprio questa la chiave di volta del match, con una lotteria stravinta dai giallo-blu che chiudono poi definitivamente ogni conto riconquistando un possesso a rimbalzo grazie a Carli, che sull’errore di Cambi riesce a regalare un’altra occasione per gli ospiti. La partita si chiude con ben sette liberi consecutivi all’attivo per i giallo-blu, con un punteggio finale di 60-65 a loro favore.