Emerge nel finale la distanza fra la Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia e Pallacanestro Sestri. I ragazzi di coach Zanardo demoliscono il PalaFilarete con la bellezza di 11 triple di squadra – 4 nel finale – che decidono il match.
SERIE B INTERREGIONALE – 5º RITORNO
Domenica 14 Gennaio 2024 @ PalaFilarete
OLIMPIA LEGNAIA-PALLACANESTRO SESTRI 75-67
(15-20, 37-41, 51-48, 75-67)
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Merlo 12, Sakellariou 11, Del Secco 11, Cherubini 8, Bruno 2, Nikoci 9, Giannozzi 8, Scampone 8, Iobstraibizer 6, Mazzerelli ne, D’Amico ne, Lastrucci ne.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Nudo
PALLACANESTRO SESTRI
Daunys 18, Anaekwe 16, Zini 16, Cavallaro 7, Pintus 4, Pasqualetto 3, De Paoli 3, Pittaluga, Barnini, Costa ne, Gallo ne, Cartasegna ne.
Coach: Bianchi Ass. Ambrosini e Calvia
Parziali: 15-20, 37-41, 51-48, 75-67.
Arbitri: Pedini di Corciano (PO) e Antonelli di Spoleto (PG)
È un avvio bloccato quello che offrono entrambe le formazioni, capaci di pressare bene sul primo possesso ma non altrettanto prestanti nel ripartire con velocità, tanto che i primi punti arrivano grazie a dei viaggi dalla lunetta non sfruttati a pieno, come nel caso del 1/2 di Anaekwe e Del Secco. Per i primi 5 minuti si continua così, con entrambe le formazioni incapaci di ferire e produrre un tiro dal campo. Ad influenzare questo sterile punteggio in casa giallo-blu pesano gli errori, per esempio di Merlo in palleggio e di Cherubini nel passaggio, ma il match è lungo ed in attesa di essere stappato. Il primo passo considerevole lo fanno tuttavia gli ospiti, che con la bomba di Zini, cercano immediatamente il primo allungo. Fondamentale la difesa in raddoppio di Sakellariou per non concedere il tiro a Daunys. Legnaia riparte e mette adesso a ritmo i nuovi innesti, tra i quali spicca Giannozzi, che riceve sul perimetro e con una tripla dà una svegliata al gruppo, ricucendo fino al -2. Ad un tratto si accende il match, bastava semplicemente scaldare un po’ la mano: quello che ha fatto uno splendido Merlo, che con soli 5 secondi da rimessa riesce a sparare con precisione. Cavallaro, dall’altra parte, non è d’accordo e con un canestro in step back, sempre oltre il perimetro, annulla quanto di buono fatto dal legnaiolo. Quest’ultimo ha però un moto d’orgoglio e stavolta dall’angolo replica contribuendo a riportare il risultato sul pari, aiutato dalla prima penetrazione vincente di Del Secco. Purtroppo però i fuochi d’artificio non sono terminati e proprio all’ultimo secondo Daunys punisce con un’altra tripla i giallo-blu, passibili di non aver difeso un possesso che fissa il punteggio sul 15-20.
Se i primi minuti sono stati piuttosto bloccati, i secondi dieci iniziano nel modo più spumeggiante possibile per i padroni di casa, che alzano il ritmo e fulminano gli avversari con un break di 6-0 che li catapulta in vantaggio. Prima, c’è l’azione fulminea di Cherubini che attacca in velocità il ferro, poi il grande recupero di De Secco che subisce in contropiede un fallo antisportivo portandolo in lunetta, e infine il perfetto tap-in a rimbalzo di Nikoci. Questo parziale si allunga addirittura fino all’11-0 quando Sakellariou decide di punire dalla distanza con la prima bomba della serata. Il numero 13 è croce e delizia di questo avvio: croce perché concede un canestro facile da una rimessa sbagliata dal fondo, punti che sbloccano mentalmente gli ospiti e, in meno di un minuto, ribaltano la situazione grazie a due triple in transizione di Zini, obbligando coach Zanardo a chiamare i suoi a rapporto. Dopo il timeout, le cose sembrano non migliorare, e con le due giocate da tre dei liguri, che portano ancora la firma di Zini, sul quale è necessario uscire e non lasciare tutta questa libertà, e di Anaekwe con un and-1, tentano la fuga. È però un’Olimpia, quella di questa sera, che vive di folate e se entra un’altra tripla ancora dell’arciere Merlo, tutto il gruppo si compatta, salvo cedere sul finale dopo un pareggio agguantato solo per pochi attimi e sfumato sul punteggio di 37-41.
Con la splendida giocata di Bruno che serve Del Secco per l’appoggio, si inaugurano le ostilità del secondo tempo. Nei primi tre minuti la situazione rimane comunque bloccata a favore degli ospiti che, però, hanno solo un possesso di vantaggio a causa del tiro di Giannozzi, lucido dalla distanza ma con un piede che calpesta la linea. Il più giovane in campo fra i giallo-blu poco dopo strappa un pallone in difesa, galvanizzato dall’intervento in stoppata che aveva fatto il suo capitano. Il numero 22 non è sazio, però, vuole centrare l’obiettivo grosso e in trasizione su assist di Merlo riesce nel suo intento, facendo mettere nuovamente il capo avanti ai padroni di casa. Negli ultimi giri d’orologio, la fluidità nel gioco si perde parecchio, anche a causa della stanchezza dei giocatori che stanno giocando a ritmi elevatissimi. Sembra non accusare, però, la stanchezza di Bruno, che con un appoggio prima e una stoppata poi fa volare i suoi sulle ali dell’entusiasmo. Chi non è stanco, invece, è senza dubbio Iobstraibizer, il classe 04 infatti riceve dall’angolino e cancella gli errori del gruppo mettendo a referto la tripla del 51-48 con cui si conclude la frazione.
Sarebbero 2 punti fondamentali quelli che stanno maturando in questo finale, dove i padroni di casa, soprattutto dalla distanza, stanno dimostrando di essere in crescendo. Sono proprio però queste ultime a mancare per i giallo-blu in questo avvio di quarto quarto, ma non importa perché ad allungare la forbice ci pensa ancora Iobstraibizer con una giocata in tap-in eccezionale che gli vale un and-1. In questa situazione di mercato aperto, di infortuni di giocatori fondamentali, l’apporto dell’alto atesino è veramente una manna dal cielo. Tuttavia, a credere di più nel cuore della frazione, sono i liguri che con il gancio di Anaekwe si portano a -3 a tre minuti dal termine. Dopo l’uscita di un acciaccato Sakellariou, tornano in campo però i tiratori che non hanno fatto male fino a questo momento. Grazie a una serie di ottimi possessi gestiti, spendendo anche giusti falli, i legnaioli ripartono bene e con Del Secco in splendida forma nello smistare i palloni sul perimetro, mettono il piede sull’acceleratore. Prima Cherubini, dall’angolo, poi un magnifico Merlo alla quarta tripla stasera, ed infine un doppio Scampone: in meno di 2 minuti mettono in ginocchio Sestri, che è costretta ad arrendersi sul 75-67 finale.
