Due black-out macchiano l’ottima prestazione della Cantini Lorano s.r.l Jokers Basket che in casa contro la capolista Basket Asciano continua a raccogliere troppo poco rispetto a quanto seminato.
DIVISIONE 1 – 8º RITORNO
Sabato 2 Marzo 2024 @ PalaFilarete
JOKERS BASKET-ASCIANO 46-57
(15-10, 22-28, 29-37, 46-57)
CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET
Ristori 9, Biondi 8, Pazzagli 3, Zivojinovic 3, Coli 3, Gronchi 8, Carli 6, Mica 3, Margheri 2, Conti 1, Balleggi ne, Garma ne.
Coach: Perrotta
BASKET ASCIANO
Falchi Riccardo 24, Falcai 12, Losigo Lorenzo 4, Gazzei 2, Falchi Lorenzo 1, Losigo Roberto 6, Carapelli 6, Monnecchi, De Marco, Badolato.
Coach: Totaro Ass. Benocci
Parziali: 15-10, 22-28, 29-37, 46-57.
Arbitri: Abdul Mumin di Grosseto e Gigoni di Livorno
Pronti via e i Jokers partono molto meglio rispetto ad Asciano. I giallo-blu, prima con Biondi, sbloccano il match e poco dopo, su un’ottima transizione offensiva condotta da Coli, allungano sul +5 grazie alla tripla di Pazzagli. Al più classico dei canestri del numero tre, da continuità una splendida azione che coinvolge tutti e cinque gli interpreti, capitalizzata poi da Ristori che appoggia in solitaria. I ragazzi di coach Armellini scappano nel punteggio, grazie anche ad una fase difensiva che non concede nemmeno un punto agli ospiti, sbloccatisi solo dalla lunetta dopo quattro minuti. Il perfetto gioco di gambe di Biondi, che gli consente di svincolarsi dal proprio marcatore ed appoggiare a canestro, seguito da un perfetto due su due dalla lunetta, costringono l’allenatore ospite a interrompere il buon momento legnaiolo, anche se a rientro dal timeout con Ristori, i giallo-blu continuano a martellare fino ad arrivare al 14-6. Nell’ultimo giro d’orologio del periodo, tuttavia, Asciano, grazie a un pallone recuperato sul primo possesso e soprattutto grazie all’incursione di Loreno Losigo, che fulmina l’intera retroguardia giallo-blu, riesce ad accorciare fino al 15-10.
Inizia nel migliore dei modi anche la seconda frazione di gara, con i giallo-blu attenti in difesa nel limitare Lorenzo Losigo e la sua fisicità, il principale pericolo della retroguardia fino a quel momento, ma soprattutto precisi grazie alla freddezza di Carli dalla distanza, autore di un catch and shoot di pregevole fattura. Sembra andare tutto per il meglio finalmente: la continuità con cui i Jokers riescono a trovare la via del canestro è una delle migliori della stagione; Garma addirittura trova con un appoggio mano sinistra il canestro del +10. Ma le note positive, purtroppo, sono finite qui. Sì perché Asciano, con una buona azione sul perimetro, libera al tiro Roberto Losigo, che cercando di imitare il fratello che fino a quel momento aveva dominato sotto canestro, insacca una tripla aperta che sblocca definitivamente gli ospiti. Coach Perrotta predica calma ai suoi, chiede di giocare con la testa come avevano fatto fino a quel momento, tuttavia gli azzurri adesso sono veramente inarrestabili e in meno di cinque minuti mettono a referto un clamoroso break di 18-0. Tre sono le triple subite dai Jokers, oltre a quella iniziale, di cui due appartengono a Riccardo Falchi, vera e propria spina nel fianco della retroguardia giallo-blu. Il numero 11 di Asciano infatti è letale con le sue conclusioni dall’angolo: 2 sono le triple aperte che i Jokers non riescono a contenere, ma quest’ultimo è soprattutto veloce nel recuperare palloni e ripartire in transizione, ammazzando definitivamente la partita. Solo Biondi dalla lunetta riuscirà a strappare almeno altri 2 punti, e concludere la seconda frazione, nonché il primo tempo, sul punteggio di 22-28.
È difficile da digerire il boccone amaro della seconda frazione per un gruppo quello di Jokers che aveva ben iniziato ed approcciato l’incontro, senza però mettersi ad una distanza di sicurezza tale da poter gestire la partita. Asciano invece, aggrappandosi al tiro da tre, ha completamente ribaltato il match. Tuttavia, lo scarto è ancora minimo e i Jokers, in avvio di secondo tempo, ci provano, come dimostra il jumper in mezzo all’aria di Coli e il recupero di Ristori, che in contropiede non sbaglia ed appoggia per il canestro del -4. Da rimessa, un’ottima azione manovrata vede Pazzagli scaricare all’ultimo secondo per Zivojinovic, che non sbaglia da tre: canestro che vale il -1 e fa pregustare ai padroni di casa il contro sorpasso. Le qualità di Asciano sono però evidenti, gli ospiti sono bravi nel trovare adesso soluzioni semplici in fase offensiva, che premiano l’inserimento o talvolta il tiro dalla media distanza, come nel caso di Carapelli, che in conclusione di quarto si conquista addirittura un fallo e un canestro valido per il 29-37 finale.
Sarebbe un peccato non portare nulla a casa dopo una buona prestazione condotta soltanto però per due terzi di gara, per il momento. Il quarto quarto può essere la conferma della discontinuità dei giallo-blu o può anche in qualche modo ribaltare le inerzie, confermando invece il buon momento della squadra di coach Perrotta all’interno della partita. Una difesa di Asciano impermeabile nei primi tre minuti, tuttavia, ci può far avvicinare più alla prima ipotesi. Se poi Falcai, con un tiro in secondo tempo proveniente dalle vie centrali, mette a referto prima il canestro del +10 e poco dopo, sempre nella stessa zona di campo, serve un assist a Roberto Losigo, allora sì che la partita è compromessa. Serve una risposta ed anche immediatamente. Questa arriva da un preciso Gronchi, che purtroppo pesta la linea dei tre punti sulla buona conclusione che gli frutta però anche il fallo. Margheri poco dopo si inserisce bene ed adesso sì che il risultato finale torna in bilico. Nonostante un timeout per spezzare il gioco chiamato dall’allenatore ospite, i giallo-blu confermano la loro buona circolazione sul perimetro e stavolta a pescare il +3 è nuovamente Carli, che dall’angolino non perdona: Jokers a -3. Dopo la risposta di Asciano, il contropiede di Gronchi, capitalizzato da un arresto e tiro, mantiene la distanza invariata; è una lotta. Ristori, dopo una buona difesa, si ripropone in attacco con una finta di ricezione che lo smarca solo per l’appoggio del -1. Clamorosamente però, come nel secondo quarto, i giallo-blu stavolta sotto i colpi dalla lunetta in seguito alla situazione di bonus, vanno in black-out, con Falcai e Riccardo Falchi che mandano i titoli di coda al match.