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PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA – BANATHINAIKOS 44 – 68

La Proget Impianti Olimpia Legnaia cade nuovamente in casa contro un Banathinaikos Basket Pistoia che prende il largo nel secondo tempo, dopo i primi venti minuti all’insegna dell’equilibrio.

DIVISIONE 2 – 3º GIORNATA
Giovedì 24 Ottobre 2024 @ PalaFilarete

OLIMPIA LEGNAIA-BANATHINAIKOS 44-68
(13-18, 23-29, 32-47, 44-68)

PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA
Senatore 10, Ferrucci 6, Cencetti 2, Nencioni 2, Garma
, Coscarelli 8, Barucci 7, Ciappi 5, Volpi 4, Mercado, Testi, Lanzi.
Coach: Dindelli

BANATHINAIKOS PISTOIA
Bennati 24, Capecchi 19, Bongi 6, Mancini 3, Gaiffi 3
, Crabu 8, Gargini 3, Ballocci 2, Toninelli, Romagnoli, Andreanu ne, Bongi ne.

Arbitri: Gemma e Sizzi

Proget Impianti

La palla a spicchi scotta nelle mani dei padroni di casa che, almeno in avvio del primo quarto, sbagliano l’approccio alla partita, subendo un pesante parziale di 4-14. Gli unici sussulti arrivano grazie al canestro in contropiede di Nencioni e al tiro dal palleggio di Senatore. Un ritmo forse troppo compassato, insieme a una precisione da rivedere, spinge coach Dindelli a interrompere il gioco per fornire preziose indicazioni tattiche ai suoi giocatori. Al rientro in campo, infatti, la squadra si risveglia grazie a un fraseggio più rapido, che premia soprattutto Coscarelli, vero mattatore per i giallo-blu. Il numero 4, quasi da solo e con una tripla, accorcia sensibilmente il punteggio, permettendo alla squadra di riportarsi in partita sul 13-18.

Nel secondo periodo i ritmi si alzano, e i giallo-blu diventano più precisi anche in difesa, dove raddoppiano e creano densità nel pitturato. In attacco, i primi due punti arrivano da un rimbalzo di Barucci, che ripeterà l’impresa poco dopo. Tuttavia, i padroni di casa faticano a essere incisivi sotto canestro, commettendo errori nei tiri ravvicinati. Non è però il caso di Senatore, che, recuperando un pallone in attacco, appoggia per il -2. A più riprese, i giallo-blu mancano l’opportunità di colmare il divario e agganciare o superare Pistoia, che nel finale del secondo quarto allunga e torna a distanza di sicurezza, chiudendo sul 23-29.

Al rientro dagli spogliatoi emerge uno dei difetti del gruppo legnaiolo, che in questo inizio di stagione fatica a mantenere l’intensità: il calo di ritmo penalizza i padroni di casa, mentre Pistoia, soprattutto con Bennati e Capecchi, migliori realizzatori ospiti, aumenta la produzione offensiva. Punto dopo punto, canestro dopo canestro, il divario si allunga fino a che la partita, nonostante i punti di un ottimo Senatore e di Ciappi, ora sbloccato, scivola sul 32-47.

È proprio Ciappi ad aprire le danze negli ultimi dieci minuti, che si rivelano amari nella notte fiorentina. Il numero 10 si rende protagonista di una tripla, seguita da un buon piazzato di Barucci. Tuttavia, negli ultimi giri di lancetta, lo strappo per tornare in partita non arriva mai, e la sirena del Palafilarete sancisce la fine dell’incontro sul 44-68. Per i giallo-blu, la prima vittoria nella Divisione 2 continua a essere un miraggio.

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Jacopo Mannina
Jacopo Mannina
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