La Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Firenze non ingrana perdendo nuovamente in casa, nuovamente negli ultimi 10 minuti. Stavolta al Palafilarete gioisce Scuola Basket Arezzo condannando i giallo-blu alle ultime posizioni in classifica.
SERIE B INTERREGIONALE / PRIMA FASE – 6º ANDATA
Domenica 27 Ottobre 2024 @ PalaFilarete
OLIMPIA FIRENZE-AREZZO 56 – 66
(15-12, 36-27, 45-42, 56-66)
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA FIRENZE
Merlo 15, Bruno 7, Nepi 7, Nessi 5, Pieri 2, Senghor 10, Stoch 7, Isaia 3, Landi, Pedicone, Scali, Del Secco ne.
Coach: Lilli Ass. Armellini e Nudo
SCUOLA BASKET AREZZO
Buzzone 14, Toia 13, Prenga 11, Bischetti 11, Lemmi 7, Iannicelli 7, Scortica 3, Kader Mama, Terrosi, Nica ne, Marcantoni ne, Vagnuzzi ne.
Coach: Fioravanti Ass. Liberto
Arbitri: Rossetti e Cavasin
La prima metà del primo quarto offre un match con ritmi non elevatissimi, “stappato” da due giocate molto simili: la tripla di Bischetti per Arezzo e quella di Merlo per Olimpia Firenze, entrambe nate da un’azione di blocco e tiro dalla punta. Il capitano giallo-blu in particolare prova a riscattare un avvio di campionato opaco prendendo la squadra sulle spalle e guidando un contropiede che porta al primo vantaggio. Dopo un timeout chiamato dalla panchina aretina, gli ospiti prendono slancio grazie al duello sudamericano tra i playmaker Nessi e Toia. Quest’ultimo, con un assist magico dietro la schiena per Prenga, mette in difficoltà i giallo-blu. L’uruguayano Nessi non ci sta, e ribaltando il fronte serve un assist a Bruno, riportando il punteggio in equilibrio. “El Chucho” non si ferma e poco dopo regala un assist a Senghor che pareggia i conti. I padroni di casa cercano di scrollarsi di dosso la polvere con la “gioventù” rappresentata da Stoch, che con un libero e una tripla allunga lievemente sul 15-12.
Nella seconda frazione è ancora Toia ad aprire le danze, questa volta con una tripla dopo un arresto e tiro dalla punta. I giallo-blu per i primi tre minuti faticano contro il muro amaranto, che raddoppia sistematicamente il portatore di palla, ma Isaia, dopo un primo errore, si dimostra preciso come tiratore da fuori, segnando un importante +3. Gli angoli sono sfruttati da entrambi i lati del campo: a destra il giovane play, a sinistra il numero 7 giallo-blu Merlo, che torna a farsi sentire dalla distanza per Olimpia Firenze, squadra che in questo momento fa solo “salti tripli”. Gli amaranto, però, rimangono sempre a contatto grazie a giocate veloci e precise da oltre i 6,25 metri. Merlo, in fiducia, continua a essere servito dai compagni, dimostrando finalmente di essere “Magic” da oltre l’arco. Sul finire del primo tempo la difesa si fa protagonista: Nessi intercetta un passaggio e si lancia in contropiede, seguito da un enorme Pedicone, che tocca la palla e si autolancia in avanti, guadagnando due punti grazie ai liberi di Bruno. Quest’ultimo poco dopo segna un’altra tripla per i giallo-blu, che alzando le proprie percentuali chiudono il primo tempo sul 36-27.
Un improvviso calo di ritmo nella terza frazione consente ad Arezzo di avvicinarsi nel punteggio, grazie anche a soluzioni di tiro piuttosto facili. I padroni di casa peccano soprattutto in difesa, subendo un parziale di 7 punti, interrotto solo da una giocata di Merlo, che con uno step-back trova un canestro difficilissimo. Il numero 7 recupera poi un pallone importante, innescando un contropiede che, però, non viene concretizzato da Nepi, stranamente impreciso nonostante sia stato finora il miglior realizzatore del campionato giallo-blu. Arezzo risponde mettendo in campo un quintetto più alto e fisico, che non solo è più solido in difesa, ma anche più incisivo in attacco: una giocata da tre punti di Lemmi, a 1:40 dalla fine del periodo, vale il controsorpasso aretino. Come nel quarto precedente, coach Lilli dà spazio a Stoch, che non delude e, con un arresto e tiro, segna il canestro del 45-42.
Come accaduto nell’ultimo match casalingo contro Use Empoli, i padroni di casa si trovano a giocarsi la vittoria negli ultimi 10 minuti, partendo con un piccolo vantaggio di sole 3 lunghezze. Tuttavia, dopo pochi minuti, Arezzo rimonta rapidamente. I giallo-blu faticano dalla lunetta, dove si presentano diverse volte a causa del gioco tattico degli ospiti, che sfruttano i falli per fermare il ritmo e neutralizzare gli attacchi, specialmente su Nepi, ancora non al meglio. Il tempo scorre e Arezzo continua ad attaccare con intensità doppia, trasformata in punti da Buzzone, che firma un parziale decisivo. Nel momento cruciale, la partita scivola così in mano agli avversari, che sulle ali dell’entusiasmo ottengono la loro prima vittoria in trasferta. In casa giallo-blu, invece, la vittoria manca dalla seconda giornata contro Siena. Il gruppo di coach Lilli mostra comunque buoni aspetti sia individuali che di squadra, ma manca ancora la compattezza necessaria per chiudere le partite: anche stavolta, si arrendono sul finale, con il punteggio di 56-66.
