Dal +10 al -11: ultima frazione shock per la Proget Impianti Olimpia Legnaia che vede sfuggire dalle proprie mani l’ennesima gara condotta con merito. Contro la Libero Basket Siena viene interrotto anche il trend positivo fuori casa dei giallo-blu.
PROMOZIONE – PRIMA FASE – GIR. B / 9º GIORNATA
Giovedì 8 Dicembre 2022 @ PalaOrlandi
LIBERO BASKET SIENA-OLIMPIA LEGNAIA 61-50
(15-16, 28-29, 40-43, 61-50)
LIBERO BASKET SIENA
Ciompi 21, Ruberto 16, Monciatti 10, Fatucchi 1, Pagano, Nepi 9, Eusepi 3, Frati 1, Savelli, Pierini, Zani ne, Paggetti ne.
Coach: Farnetani
PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA
Cambi 14, Masi 13, Fusillo 6, Macchia 6, Mori 4, Jakoberaj 4, Gerbi 2, Carli 1, Taccetti, Ceccarelli, Bellucci ne, Galli ne.
Coach: Deza Linares Ass. Lupori
Parziali: 15-16, 28-29, 40-43, 61-50.
Arbitri: Filipovic di Siena e Collet di Castelnuovo Berardenga (SI)
In apertura di match, entrambe le squadre sono capaci di adottare una tattica offensiva vincente. Vengono di fatto sfruttati molti possessi sia per i Senesi che per i Legnaioli. Quest’ultimi bussano un paio di volte con Cambi, imponente sotto canestro, ma è ancora Masi, che conferma il suo splendido periodo di forma, a battezzare il match con due pesantissime triple. I tiratori della squadra di casa sono però altrettanto precisi ed a fine quarto, il risultato vede le due compagini separate da un solo punto sul 15-16.
Secondo quarto che ben promette per l’Olimpia. Jakoberaj indirizza i giochi e poi, dopo il libero di Carli, dalla distanza si presenta per la terza volta un infallibile Masi. Padroni di casa che comunque non mollano ed avanzano nel punteggio, dopo aver sbattuto molteplici volte sul ferro con i propri tiri dalla distanza, sfruttando i liberi. Dalla lunetta, Nepi realizza un 3/3 sul quale incide anche un tentativo sugli sviluppi di un fallo e canestro. Si va dunque al riposo col margine legnaiolo invariato (28-29).
Ripresa di match fulminea per i ragazzi dei coach Deza Linares e Lupori. Nel segno di un devastante Cambi, autore di quattro centri consecutivi, Legnaia concretizza numerosi possessi arrivando ad una distanza considerevole che per pochi secondi arriva a toccare le dieci lunghezze. Giallo-blu che peccano però di cattiveria quando c’è la possibilità di chiudere i discorsi i quali vengono riaperti dalla seconda tripla di Ciompi che riporta i suoi a contatto.
Si arriva dunque all’ultimo quarto di gara. La vittoria rimane comunque alla portata per la squadra ospite. Dopo due giri d’orologio i giallo-blu conquistano pure il bonus che gli permette di avere una freccia in più al proprio arco: i tiri dalla lunetta. Quest’ultimi tuttavia non vengono sfruttati a pieno: le imprecisioni dai liberi, durante tutto il match, peseranno come macigni sul risultato finale (Fusillo si presenta con uno score di 2/6 ed anche lo specialista Macchia non brilla). Dall’altra parte si svegliano i tiratori di Siena, rimasti dormienti per larga parte del match, inanellando una serie di triple che taglierà le gambe ai giallo-blu. Ciompi e Ruberto sono di fatto incontenibili e conducono la propria squadra ad un sorpasso che presto diverrà definitivo. Con grande amarezza Legnaia esce sconfitta, ancora una volta per un calo d’attenzione degli ultimi dieci minuti che in questo caso porta il risultato sul 61-50.