Nel momento più importante della stagione, nello scontro salvezza contro San Casciano, la Proget Impianti Olimpia Legnaia conquista il suo primo successo casalingo, riuscendo a resistere all’assalto finale ospite dopo aver condotto per tutta la gara.
PROMOZIONE – PRIMA FASE – GIR. B / 18º GIORNATA
Lunedì 27 Febbraio 2023 @ PalaCantini
OLIMPIA LEGNAIA-SAN CASCIANO 71-66
(15-11, 38-29, 53-44, 71-66)
PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA
Macchia 16, Pandi 13, Becocci 11, Carli 8, Bellucci, Jakoberaj 12, Gerbi 6, Masi 3, Taccetti 2, Scelfo, Frosini ne, Ceccareli ne.
Coach: Deza Linares Ass. Lupori
SAN CASCIANO
Lotti 14, Martini 14, Pestelli 7, Paolacci 7, D’Amato 5, Novolissi 8, Bacci 6, Naldini 5, Bersotti, Emanueli, Califano, Dianda.
Coach: Canlandra
Parziali: 15-11, 38-29, 53-44, 71-66.
Arbitri: Sferruzza e Calamassi di Firenze
Carli riceve la palla in mezzo all’area, si arresta e porta subito in vantaggio i suoi. Il numero 21, all’inizio del primo quarto, conquista due rimbalzi consecutivi alimentando le azioni di attacco dei compagni che peccano di precisione non sfruttano l’occasione. Dopo una serie di imprecisioni, Pandi ottiene un buon fallo e canestro ma, in contropiede, sul libero fallito, San Casciano sfrutta l’occasione portandosi avanti. A firmare il controsorpasso è Becocci che, prima facendosi aiutare dalla tabella dalla distanza e poi appoggiando a canestro, apre un mini-break interrotto solamente dal time-out chiamato dall’allenatore ospite. Di cattiveria, dopo aver fallito un viaggio dalla lunetta, Taccetti strappa la palla e, dalla mezza distanza, non fallisce. In conclusione, la difesa giallo-blu si chiude a riccio e concede solo tiri dalla distanza o dalla lunetta spesso non sfruttati dagli ospiti che non riescono a ricucire sul parziale di 15-11.
Il secondo quarto ha inizio con un fulmineo contropiede condotto da Jakoberaj, uno dei più in forma della serata, che porta i suoi fino al 19-11. La tripla di un ispirato Masi, oltre a confermare le inerzie positive di questo inizio, porta i legnaioli a doppiare gli avversari ma coach Deza Linares predica calma nel primo time-out utile. Molte imprecisioni di costruzione confermano di fatto come non sia arrivato il momento di abbassare la guardia. Gli ospiti in maglia rossa cercano di rimette le cose a posto tramite un paio di tentativi sul finale, tra cui la prima delle molteplici triple di Martini che ricuce le distanze fino al 30-25. Il fallo e canestro di Becocci, permette di spegnere il furore degli avversari e congelare il match fino alla conclusione. A dieci secondi dalla sirena, Macchia dal palleggio si prende la responsabilità di tirare e, dalla distanza, non fallisce regalando alla squadra di casa una situazione di maggior tranquillità sul punteggio di 38 a 29.
Secondo tempo di grande conduzione per i padroni di casa che iniziano esattamente come ci eravamo lasciati alla conclusione del primo. Anche l’attore in causa ed il suo gesto tecnico è sempre lo stesso. Macchia, in uno stato di grazia, oltre a mettersi in proprio, regala un perfetto assist a Carli che, in mezzo all’area, oltre ad appoggiare, si conquista anche un fallo. Nonostante la tripla di Lotti, i giallo-blu si affidano nuovamente a Macchia che, sugli sviluppi di una stoppata di Pandi, è devastante dal perimetro. I legnaioli tuttavia, nonostante l’impegno, non riescono ad mettere il punto esclamativo e ad affossare l’avversario il quale, tramite alcuni vincenti viaggi dalla lunetta, arriva a -10. Il fallo e canestro da tre di Gerbi apre le porte di un possibile allungo ma il relativo libero sbagliato e le ottime percentuali, sempre dai liberi, per San Casciano rimandano i discorsi all’ultimo quarto.
Dopo un inizio spigoloso, Jakoberaj, lungo linea, si gira e siglia un sontuoso canestro personale. Becocci lo imita e mette a referto un altro canestro che sembra decisivo. Nella fase più delicata del match molte imprecisioni portano le squadre a battagliare senza affondare mentre il tempo diventa il principale alleato per i padroni di casa. Coach Deza Linares punta sulla fisicità mandando in campo Taccetti e Carli e quest’ultimo ripaga subito la scelta conquistando un pallone e regalandosi un contropiede vincente. A tre dal termine il punteggio è ancorato sul punteggio favorevole di 61-48 e, conquistato il bonus questo margine può essere ampliato. La squadra ospite non ha molte soluzioni se non quelle dalla distanza e proprio questa sarà la via per un ultimo disperato tentativo. In un assoluto black-out giallo-blu, in meno di due minuti, ben quattro triple vengono messe a referto con Martini protagonista di un assolo vincente. Il punteggio di 65-60, 40” dalla sirena, fa riaffiorare dei fantasmi dopo una partita ben condotta. Il rischio di sprecare l’ennesimo appuntamento casalingo viene scongiurato dai liberi: con entrambe le squadre in bonus i giocatori in campo cercano il fallo per guadagnare tempo. Macchia, dalla lunetta, chiude la gara e fa esplodere il PalaCantini di gioia per la prima vittoria in casa maturata sul punteggio totale di 71-66.