Al PalaBernino di Poggibonsi la Cantini Lorano s.r.l. Jokers Basket si mostra nuovamente fragile contro un avversario capace di archiviare il match già nella prima metà di gara complice una fase offensiva non brillante dei legnaioli.
DIVISIONE 1 – 6º ANDATA
Domenica 5 Novembre 2023 @ PalaBernino
POGGIBONSI BASKET-JOKERS BASKET 69-52
(17-5, 32-18, 59-26, 69-52)
POGGIBONSI BASKET
Del Cucina 25, Juliatto 10, Testi 8, Ceccatelli 4, Ravenni 2, Maestrini 15, Rumachella 5, Tordini, Bonini, Scamarosica, Calamassi ne, Mucci ne.
Coach: Franceschini Ass. Nencini
CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET
Ristori 15, Mazzerelli 13, Biondi 8, Gronchi 3, Zivojinovic, Coli 7, Conti 4, Cencetti 2, D’Amico, Ferrucci, Garma, Cavallaro.
Coach: Busini Ass. Perrotta
Parziali: 17-5, 32-18, 59-26, 69-52.
Arbitri: Pucciarelli di Cascina (PI) e Martini di Porcari (LU)
La partita inizia con una falsa partenza per i Jokers, che subiscono l’alta intensità degli avversari. La squadra di Del Cucina e i suoi compagni cercano di mettere subito le cose in chiaro con uno spumeggiante 8-0. Tra tutti, c’è da notare la presenza sotto canestro del numero 3 di Poggibonsi, ma spicca soprattutto la precisione di Testi, autore di due penetrazioni che squarciano la difesa giallo-blu, ancora alla ricerca di un riassetto. Nonostante il time-out chiamato da coach Busini per cercare di ridare linfa ai giallo-blu, gli ospiti sembrano ora dipendere molto dalle sole giocate di Biondi, l’unico a trovare il canestro con un appoggio vincente dopo un rimbalzo. Mazzerelli riesce a sbloccarsi dalla distanza quando mancano ormai solo 2 minuti, tuttavia i padroni di casa raggiungono presto la doppia cifra di vantaggio. Maestrini conclude il quarto mettendo a segno una tripla che porta il punteggio sul 17-5, chiudendo così un primo quarto da incubo.
Gli ospiti entrano in campo con un piglio diverso, dimostrando una maggiore determinazione nel secondo periodo. Sono capaci di iniziare con più intensità e di riproporsi meglio in fase offensiva, riuscendo così a impensierire maggiormente Poggibonsi. Grazie a una svegliata collettiva di Coli, Ristori, e ancora Mazzarelli, i giallo-blu costruiscono un break che riordina le carte in gioco, almeno nella prima metà del quarto. Il palleggio di Coli apre le danze, sbloccando una situazione inizialmente chiusa in attacco. Poco dopo, Conti fa 2/2 dalla lunetta, e Ristori si mette a capo della squadra con un assist magnifico per Mazzerelli, che conferma le sue importanti percentuali al tiro da 3. Le azioni dei giallo-blu dipendono ancora dalla leadership del loro capitano, nonostante un ritorno significativo della squadra di casa che allunga ulteriormente. È infatti la tripla di Ristori a rendere meno amaro il punteggio, portando il parziale a 32-18 nonostante la pressione e lasciando aperta la possibilità di una rimonta, seppur difficile.
Se al tramonto del primo tempo, i giallo-blu hanno dimostrato le vie per mettere in difficoltà gli ospiti, non si può dire lo stesso per il secondo tempo. In questa fase, Poggibonsi non solo parte da una posizione più favorevole ma intensifica il proprio gioco senza concedere tregua, soprattutto grazie a Del Cucina. Il miglior realizzatore della serata è spietato e ritorna ai livelli visti nel primo quarto, superandoli addirittura con una fase centrale in cui è praticamente incontrastato sotto canestro negli appoggi. Le due triple di Rumachella e Maestrini completano il quadro e contribuiscono ad affondare ulteriormente una squadra che, nonostante i due time-out chiamati, fatica a reagire. Mazzerelli si trova spesso a combattere da solo, con due tiri piazzati realizzati che portano il punteggio della squadra a soli 26 punti.
L’ultimo quarto ha purtroppo poco da dire in termini di punteggio se non che i legnaioli adesso liberi di testa possono tornare a giocare con più calma, i risultati si notano. Biondi su tutti diventa il terminale offensivo più cercato con una serie di smarcamenti vincenti. L’ennesima tripla di Mazzarelli ed i precisi canestri di Ristori, bravo nella penetrazione, sono comunque qualità tangibili che si traducono in uno score alto (il più alto tra i vari quarti) ma che non cambia un punteggio fissato sul 69-52.