Continuità di prestazione ma non di risultato per la Proget Impianti Olimpia Legnaia che dopo un ottimo approccio che aveva portato i legnaioli sul +18, cade clamorosamente in casa di ABC Castelfiorentino in un rocambolesco 66-62.
DIVISIONE 2 – 9º ANDATA
Sabato 9 Dicembre 2023 @ PalaRoosvelt
ABC CASTELFIORENTINO-OLIMPIA LEGNAIA 66-62
(9-13, 17-35, 40-43, 66-62)
ABC CASTELFIORENTINO
Turini 13, Flotta 8, Zampacavallo 6, Ciampolini 2, Cavini, Iserani 16, Talluri J. 9, Caggiano 8, Cetti 2, Talluri T. 2, Buti, Pratelli ne.
Coach: Chiarugi Ass. Miranceli
PROGET IMPIANTI OLIMPIA LEGNAIA
Macchia 19, Carli 14, Spadetto 8, Gerbi 7, Fabiani 3, Bensi 4, Mori 4, Becocci 2, Masi 1, Tattini, Margheri, Lanzi ne.
Coach: Dindelli Ass. Lupori
Parziali: 9-13, 17-35, 40-43, 66-62.
Arbitri: Cignarella di Pisa e Puccielli di Cascina (PI)
Nei primissimi istanti del primo quarto, i giallo-blu mostrano un forte desiderio di fare bene e di confermare quanto di positivo visto nel primo incontro in campionato coronato con il conseguimento dei due punti. Si nota immediatamente una mentalità diversa nei legnaioli nelle scelte offensive, dove Spadetto e Carli si rendono protagonisti, calamitando il pallone per delle giocate vincenti su azioni di contropiede. La difesa degli ospiti si dimostra solida, concedendo solo iniziative individuali come quella di Ciampolini, abile nell’attaccare il ferro. Dopo i primi minuti, in cui entrambe le squadre cercano di approfittare della freschezza, si entra presto in una fase di stallo nel punteggio. La sfortuna sembra giocare un ruolo importante, ma a tre minuti dal termine, è Gerbi con un preciso tiro sempre da contropiede a sbloccare nuovamente lo score, portando il punteggio ad una parità assoluta. Tuttavia, nell’ultimo minuto, i giallo-blu tentano di prendere il controllo sfruttando la presenza di Becocci sotto canestro, il numero 55 capace anche di assistere Macchia, che con un tiro da tre punti allo scadere regala il +4 alla sua squadra.
La bomba di Macchia è solo un assaggio di ciò che vedremo in questo secondo quarto, nel quale i giallo-blu sembrano prendere il controllo dell’incontro. Bensi dà il via alle danze con un tiro in post dal gomito, seguito a ruota da Mori e Carli, supportati da un gioco di squadra che ora mostra un ritmo molto elevato. Mori si dimostra abilissimo nello sfondare per due canestri consecutivi dal palleggio, mentre Carli, con altrettanti punti conquistati, domina nei duelli sotto canestro, dimostrandosi efficace nonostante la pressione difensiva di due avversari con una conclusione in allontanamento. In tutto questo, dopo addirittura la doppia cifra di svantaggio maturata, la squadra di casa era riuscita mettere a referto solo due punti, 0 dal campo. In risposta coach Chiarugi, insoddisfatto del rendimento, richiama a rapporto i suoi giocatori ma non riesce a invertire la tendenza. Anche quando Castelfiorentino cerca di arginare con una difesa a zona, i giallo-blu riescono a superare le marcature, soprattutto da oltre l’arco. Un Macchia scatenato realizza due bombe consecutive dall’angolo, suscitando l’entusiasmo sulla panchina giallo-blu. Nonostante il risveglio dei padroni di casa con un preciso tiro di Iserani, è troppo tardi. Gli ospiti continuano ad essere estremamente efficaci in difesa arrivando ad un massimo vantaggio di +18, mantenuto fino al termine di questo entusiasmante quarto, concluso con un punteggio di 17-35.
L’intervallo scuote senza dubbio i padroni di casa che cercano riscatto, mentre dall’altra parte i legnaioli forse entrano in campo con troppa leggerezza, senza quella fame e determinazione per chiudere definitivamente il match. Fin dai primi istanti del secondo tempo, si nota come Castelfiornetino sia entrato in campo con una voglia di pressare ed aggredire il primo passaggio ospite. Quest’atteggiamento mette in difficoltà i ragazzi di coach Dindelli, costretti a interrompere il gioco dopo un parziale di 10-4. Flotta apre il conto con un tiro da tre punti, mentre Talluri capitalizza un paio di contropiedi fulminei, aggravando la situazione. Si delinea un clamoroso contro-break dei padroni di casa, che durante l’intera frazione non mostrano segni di cedimento, imponendo un ritmo che mette in difficoltà i legnaioli. Solo Fabiani e Carli infliggono colpi pesanti. Fabiani, sempre dall’arco, assistito da un ispirato Macchia, e Carli, con il suo gioco sotto canestro, cercano di reagire per i giallo-blu, che mantengono il vantaggio, sebbene si sia assottigliato notevolmente, con il punteggio al 30º minuto che recita 40-43.
L’inizio dell’ultima frazione rivela i fantasmi visti più volte durante la stagione. La situazione di difficoltà nata da una situazione di vantaggio iniziale aumenta ancor di più i rimpianti. Dopo pochi minuti, la tripla di Iserani sembra congelare i legnaioli, ora in parità. Il match non è chiuso, serve un riscatto mentale. Bensi ci prova con un buon inserimento, premiato da Gerbi il quale si metterà in mostra da solo poco dopo, mentre Carli risponde ai colpi di Flotta e Talluri, e Macchia si sblocca nuovamente da tre. Negli ultimi 3 minuti, la situazione non si schioda: nessuna squadra riesce a imporsi dopo una fase confusa di gioco punto su punto. Nel finale, Castelfiorentino prende il sopravvento, con un passo e canestro di Turini, e alcuni recuperi difensivi decisivi, tra cui la stoppata di Caggiano, che portano avanti la squadra di 4 punti. Questo vantaggio rimane invariato anche durante i tiri dalla lunetta, chiudendo il match con un amarissimo 66-62.
