Notte fonda al PalaFilarete per la Cantini Lorano s.r.l. Jokers Basket, che non riesce mai a tornare in partita dopo un primo tempo zoppicante, ma soprattutto un terzo quarto in cui gli avversari di ASD Poggibonsi Basket chiudono definitivamente ogni discorso.
DIVISIONE 1 – 6º RITORNO
Sabato 17 Febbraio 2024 @ PalaFilarete
JOKERS BASKET-POGGIBONSI 60-84
(13-22, 26-38, 38-66, 60-84)
CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET
Biondi 21, Coli 9, Ristori 6, Zivojinovic 5, Pazzagli 3, Margheri 12, Gronchi 2, Garma 2, D’Amico, Mica, Carli, Nencioni ne.
Coach: Armellini Ass. Perrotta
POGGIBONSI BASKET
Del Cucina 19, Juliatto 12, Maestrini 10, Ceccatelli 7, Ravenni 8, Mucci 10, Rumachella 10, Dieng 4, Testi 4, Gosi, Rovini, Tordini ne.
Coach: Franceschini Ass. Nencini
Parziali: 13-22, 26-38, 38-66, 60-84.
Arbitri: Andreani di Arezzo e Cornacchini di Follonica (GR)
Con Biondi che apre e conclude l’azione rubando un pallone in raddoppio in difesa e successivamente con un terzo tempo offensivo , si aprono le ostilità del match. Il centro legnaiolo poco dopo in questo avvio metterà a referto un uno su due dalla lunetta, mantenendo così la parità. I Jokers cercano di accelerare il ritmo, ma non riescono a essere precisi, dipendendo in questa prima frazione proprio da Biondi. Dall’altra parte, Poggibonsi riesce a trovare buoni tagli in mezzo all’area, scaricando anche per gli angoli. Juliatto mette in mostra tutta la sua fisicità quando, dopo un pick and roll, riesce a liberarsi in mezzo all’area e a tirare guadagnando addirittura l’and-one. I ritmi del gioco rimangono molto bassi e nessuna delle squadre riesce a mettere in campo una transizione rapida per prendere alla sprovvista gli avversari. Dopo alcuni minuti di stallo e due timeout, Poggibonsi prova ad allungare nel punteggio con Del Cucina, che, recuperando un pallone su Gronchi, riesce in contropiede a prendersi un fallo e segnare. Uno straordinario Biondi, tuttavia, lotta in mezzo a due difensori e fa lo stesso ma a differenza dell’avversario non riesce a concretizzare il potenziale gioco da tre punti sbagliando il tiro libero. Sul finale, gli ospiti mostrano più determinazione, alzando il ritmo e riuscendo addirittura a chiudere con una tripla proprio sul gong di Del Cucina, portando il punteggio a 13-22 a loro favore.
Così come era finita la prima frazione, inizia la seconda con Biondi che è straripante sotto canestro e riesce subito ad accorciare le distanze contro un Poggibonsi partito anche in questo caso meglio. I Jokers hanno bisogno di costruire la propria azione offensiva in maniera più fluida, ma provano in questa fase ad approfittare di lacci lunghi e contropiede senza però avere l’esito sperato. Dall’altra parte, come una sentenza, Rumachella tira in allontanamento e vale il primo vantaggio in doppia cifra sul 17-28. Dieng, entrato molto bene in campo, inizia un parziale ospite che affossa ulteriormente i giallo-blu, incapaci proprio di costruire: sono infatti quattro le palle perse in questo secondo quarto. Serve una scossa e sulla sgasata di Coli c’è un perfetto scarico per Pazzagli. Quest’ultimo non ci pensa due volte e finalmente aggiunge un +3 al punteggio che dà ancora una speranza. Dalla stessa mattonella, dopo aver sbagliato un tentativo poco prima, Zivojinovic replica con un altro +3 che avvicina ancor di più la meta. Ristori, con un contropiede, conclude una buona seconda parte di quarto, ma non è sufficiente per salvare la faccia, con il punteggio che scivola sul 26-38.
Il secondo tempo può ancora offrire qualcosa, e i giallo-blu lo sanno bene: c’è voglia di conquistare questi primi due punti del 2024. Zivojinovic sale dunque in cattedra con un movimento a riccio che gli permette di tagliare tutta l’area ed appoggiare con la mano destra in mezzo a tre difensori. Su ripartenza, viene lasciato fin troppo spazio a Coli, quasi invitato a tirare da lontano, e il play giallo-blu, dalla mano calda, non fallisce, accorciando con un parziale di cinque a zero e obbligando l’allenatore ospite a chiamare un timeout. Al rientro, però, la partita cambia: i giallo-blu diventano sfortunati ed imprecisi nei passaggi, mentre Poggibonsi, con il solito Del Cucina, riesce a riportarsi a distanza di sicurezza con l’ennesima bomba, perforando una difesa che fino a quel momento aveva concesso solo tiri difficili. Del Cucina stesso riesce anche ad inserirsi bene, prendendosi un fallo e realizzando un canestro per un controbreak nel quale si inserisce anche la bomba di Rumachella, che sembra segnare la parola fine del match. Coach Armellini prova a chiamare a rapporto i suoi per cercare di riorganizzare una difesa che ora non filtra più. Ma Maestrini e Juliatto sono di un altro avviso e, dominando in mezzo all’area, continuano ad aggiungere punti, ora dalla lunetta ora in appoggio, fissando il punteggio sul 33-58. Sul finale, dopo una buona conduzione sul perimetro che libera Margheri alla conclusione da oltre l’arco e che va a segno finalmente, si chiude una frazione da incubo sul 38-66.
Il massimo vantaggio di Poggibonsi, che si traduce ora in una forbice di 26 punti, diventa una vera e propria montagna da scalare per i Jokers. I padroni di casa, in avvio dell’ultima frazione ci provano subito tuttavia, con una bomba di Coli che apre le danze, seguita subito dopo da un ottimo appoggio di Biondi. Con il quintetto titolare si rivede anche la pericolosità davanti, con ottimi inserimenti non supportati però da un ritmo che non è mai decollato. A questo mini break dei giallo-blu, rispondono subito gli ospiti con Ravenni e Juliatto dalla distanza (2 delle 9 bombe di serata per Poggibonsi, che anche grazie a questo fondamentale si trova ora a +30). In questi ultimi 5 minuti di match, c’è da sottolineare l’impegno di Biondi, un elemento ritrovato dopo un inizio di anno in difficoltà, all’interno dello scacchiere dei giallo-blu. Il numero 6, oltre a un passo e tiro e a un buon appoggio dove si mangia il difensore, è preciso anche come perno centrale della difesa a zona, arma utilizzata in questo momento per limitare i danni, dove conquista due rimbalzi. Poco dopo, Garma dà continuità al gioco ricevendo un buon pallone sul gomito, arrestandosi e ripartendo con una penetrazione vincente a sinistra. I Jokers vogliono almeno concludere con un passivo inferiore alle trenta lunghezze in casa e con i contropiedi di Ristori e Margheri riescono a toccare quota 60 per un finale che recita 60-84.