Falsa partenza per la Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Firenze che cade per 91-68 in casa di Basketball Club Lucca dopo un primo tempo equilibrato ed un secondo a senso unico.
SERIE B INTERREGIONALE / PRIMA FASE – 1º ANDATA
Domenica 29 Settembre 2024 @ PalaTagliate
BC LUCCA-OLIMPIA FIRENZE 91-68
(21-19, 41-36, 74-47, 91-68)
BASKETBALL CLUB LUCCA
Simonetti 17, Dubois 16, Trentin 16, Barsanti 10, Simonetti 10, Lippi 12, Tempestini 6, Pierini 4, Landucci, Brugioni, Candigliota, Vignali ne.
Coach: Olivieri Ass. Giuntoli e Pizzolante
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA FIRENZE
Nessi 19, Scali 9, Merlo 6, Bruno 6, Pieri 3, Nepi 13, Stoch 5, Landi 2, Pedicone 2, Lastrucci 2, Senghor 1, Isaia.
Coach: Lilli Ass. Armellini e Nudo
Arbitri: Rossetti e Cavasin
Nessi, Merlo, Bruno, Scali e Pieri: questo il primo quintetto ufficiale della seconda stagione dell’Olimpia Legnaia Firenze in Serie B interregionale. Nel primo quarto, sul parquet di Lucca, si mette subito in evidenza uno dei nuovi acquisti, Nessi, che riceve palla sull’angolo e trova immediatamente la tripla al primo tentativo, nonostante la pressione avversaria. Una scintilla quella del “Chucho” — soprannome del play gialloblu — che accende i suoi compagni, sempre più aggressivi a rimbalzo. La scommessa di coach Lilli su Pieri, puntando sui suoi centimetri fin dall’inizio, viene ripagata: il numero 24 domina sotto le plance, catturando ogni pallone a rimbalzo e siglando un’altra tripla che va a bersaglio. Lucca fatica a trovare il canestro, mentre i legnaioli sono letali nelle ripartenze: Nessi colpisce ancora dalla distanza, completando un parziale bruciante di 0-10. I padroni di casa riescono a sbloccarsi grazie ad uno dei nuovi volti in casa lucchese, Dubois, che dopo un palleggio smarcante con la mano sinistra mette a segno una tripla, riportando Lucca in partita. Non è una gara dominata solo dai tiri da tre punti: entrambe le squadre, dopo qualche errore, iniziano a cercare soluzioni più vicine al canestro. Lucca prende ritmo, guidata da Simonetti che si inserisce con intelligenza negli spazi e segna canestri facili, mentre la difesa biancorossa legge bene i passaggi dei gialloblu, costringendoli a errori. Con uno scarico perfetto, Lippi segna una tripla e riporta i locali a contatto, incanalando la partita verso un equilibrio sempre più evidente. Al primo campanello d’allarme, con il sorpasso dei biancorossi, coach Lilli chiama un time-out. Al rientro in campo, la squadra ritrova fiducia: la difesa a zona regge e in attacco ci pensano i subentrati Nepi e Stoch a dare nuova energia. Quest’ultimo, classe 2006 e ultimo acquisto della squadra, si fa subito notare conquistando un fallo e canestro dopo una buona progressione in palleggio. Nonostante ciò, i gialloblu non riescono a chiudere avanti il primo quarto, che si conclude sul 21-19 per Lucca.
I secondi 10 minuti confermano quanto visto nel primo quarto: Lucca in crescita, mentre l’Olimpia è ancora alla ricerca della grinta mostrata a inizio gara. A provare a risvegliarla sono ancora i nuovi acquisti, Nessi e Senghor. Quest’ultimo diventa un gigante in difesa, alzando le mani e stoppando un avversario, mentre “Chucho” Nessi si trasforma in un rapace, rubando il pallone per ben due volte e attaccando il canestro con grande determinazione. Le sue giocate costringono coach Olivieri di Lucca a chiamare un time-out. Subito dopo, Scali conferma il buon momento dei compagni con un’azione individuale giocata spalle a canestro. Tuttavia, si tratta perlopiù di iniziative personali: i gialloblu faticano a trovarsi come squadra e a occupare gli spazi correttamente. La svolta arriva quando Merlo riesce a ribaltare bene il fronte, servendo Scali per un tiro dalla media distanza che riavvicina l’Olimpia nel punteggio. C’è tanta voglia di fare bene in questa prima gara ufficiale, ma l’Olimpia, eccezion fatta per Merlo — vero motore del gioco ospite —, non riesce a far circolare il pallone con fluidità, spesso cercando soluzioni difficili. Alcune volte queste scelte portano frutto, come nel caso dell’arresto e tiro di Scali, ma altre no, permettendo a Lucca di ripartire in contropiede. Gli ospiti sono spesso costretti a fermare i biancorossi con un fallo, concedendo così tiri liberi che ampliano il divario tra le due squadre. Il secondo quarto si chiude con Lucca avanti 41-36, mentre le squadre rientrano negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia come il resto della partita, con un equilibrio che sembra mantenersi, almeno nelle sue battute iniziali. Una buona virata di Dubois viene immediatamente bilanciata da un canestro di Scali. Tuttavia, è proprio in questi primi attimi che la partita cambia direzione: dopo il canestro del numero 11 gialloblu, gli ospiti faticano a trovare soluzioni efficaci e subiscono due and-one consecutivi, firmati ancora una volta da Dubois e Lippi, che aprono un solco portando il vantaggio di Lucca in doppia cifra. Sul canestro in appoggio di Trentin, coach Lilli è costretto a chiamare un time-out per cercare di invertire la rotta. Nessi, sfruttando la sua velocità in palleggio, prova a dire ai suoi che la partita non è ancora finita, servendo un assist perfetto per Bruno, che deve solo appoggiare il pallone a canestro per finalizzare la progressione del compagno. Ma dall’altra parte, Dubois è inarrestabile e risponde con una tripla aperta, frutto dell’ottimo gioco corale dei suoi compagni, che ora muovono il pallone con grande fluidità, coinvolgendo tutti e cinque i giocatori. Con Firenze ferma sul -16, ci prova ancora Bruno, dimostrando di avere una buona mano dalla media distanza, ma sul possesso successivo Lucca colpisce di nuovo i sentimenti gialloblu: Del Debbio mette a segno una tripla che nasce da un ritmo forsennato. Dieci minuti di gioco a senso unico, che portano il risultato a un pesante 74-47.
Nonostante il divario, non è una resa definitiva per la Cantini Lorano, che negli ultimi 600 secondi onora la partita. Inizialmente, Merlo e Nepi attaccano il canestro e trovano comunque la via del canestro contro la difesa di Lucca. In particolare, il numero 7 costruisce gioco con progressioni sia dal lato destro che sinistro, mentre l’ex Castelfiorentino colpisce anche con buoni piazzati, portandosi a quota 13 punti. Solo Nessi fa meglio, chiudendo con 19 punti. Consapevole, a cinque minuti dal termine, che non ci sono più speranze di strappare punti in questa prima trasferta, coach Lilli concede spazio ad alcuni giovani: Lastrucci, prodotto del settore giovanile, e Pedicone, arrivato in estate, mettono entrambi a segno un canestro. Positivo anche l’ingresso di Isaia, che con maggiore minutaggio non fa rimpiangere uno stremato Nessi, che ha rincorso ogni pallone fino alla fine. Primo passo falso per l’Olimpia Firenze, che però avrà subito l’occasione di riscattarsi, questa volta in casa, contro Mens Sana Basketball domenica prossima, con la speranza di cancellare il pesante 91-68 subito oggi.